Enrico Fedele, agente tra gli altri di Paolo Cannavaro ed ex direttore sportivo di Napoli e Parma, interviene a Radio Goal, in onda su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto evidenziato dalla Redazione di IamNaples.it:
“Se il Napoli è ancora indietro rispetto alla Juve? Sì. Il Napoli è un bel pò indietro alla Juve. I bianconeri hanno inserito una sola pedina in un sistema quasi perfetto, mentre gli azzurri hanno dovuto cambiare molto, a partire da Cavani passando per altri 6-7 elementi che, per quanto buoni, non hanno mai giocato in Italia. Oltre agli elementi, inoltre, cambierà anche il modulo: un modo diverso di approcciare alla gara e soprattutto alla fase difensiva. C’è da puntare su Inler, che non sarà un architetto ma è di sicuro un buon geometra: in un modulo del genere serve come il pane. Hamsik sarà di sicuro avvantaggiato dai movimenti del Pipita Higuain, ma prima di raggiungere i Campioni d’Italia c’è bisogno di un pò di tempo. Problemi per Paolo Cannavaro? Credo proprio di no. Se Paolo è triste? Dell’aspetto economico interessa poco davvero e, inoltre, non c’è problema: se arriva qualcuno più bravo Cannavaro è pronto a sedersi in panchina o in tribuna, ma il capitano del Napoli merita rispetto, può anche non giocare, ma merita rispetto e gratificazioni per quello che ha fatto per questa maglia. Quando ero a Parma Crespo mi fece presente che voleva un adeguamento dell’ingaggio, io gli dissi che l’avrebbe ottenuto se avesse fatto “il bravo”. Hernan segnò 30 gol e ricevette il raddoppiamento dell’ingaggio: questa è riconoscenza. Astori? Se arriva un difensore da 25/30 milioni tra cartellino, ingaggio e stipendio, allora tanto vale che uno tra Paolo, Britos e Fernandez vada via…”
La Redazione
M.P.
