L’Italia conquista la qualificazione virtuale (la pratica è da chiudere martedì a Firenze contro la Slovenia), anche grazie alla vittoria dell’Estonia in trasferta contro la Slovenia, all’Euro 2012 sul campo delle Isole Far Oer, una squadra composta da persone per cui il calcio è la seconda attività. Meccanici, elettricisti ed insegnanti di scuole elementari potrebbero spiegare agli azzurri il mondo reale, magari da farli riflettere sul loro sciopero fatto senza ripercussioni economiche.
La prestazione degli azzurri di Prandelli non è stata esaltante. La fluidità e la consistenza del possesso palla, le trame di gioco sviluppate fanno in modo che la Nazionale si esprima comunque meglio delle esperienze del recente passto, ma quando le Isole Far Oer prendono due legni (un palo ed una traversa) un po’ d’imbarazzo c’è.
Gli azzurri si sono rilassati dopo il gol del vantaggio di Cassano all’11’. Infatti, dopo l’inizio scoppiettante con due occasioni per Montolivo nei primi due minuti, il gioco della compagine di Prandelli ha perso un po’ d’intensità, trasformando molto spesso la costruzione della manovra in pura accademia. Anche la prestazione di Maggio è frutto di questa situazione; infatti, il terzino del Napoli è stato sicuramente attento in fase difensiva, ma poteva fare di più riguardo alla spinta. Nel primo tempo troppo spesso si fermava all’altezza degli ultimi venti metri a dialogare con Cassano e Montolivo, piuttosto che attaccare lo spazio e percorrere tutta la fascia, anche per la compattezza difensiva delle Far Oer, capaci di raddoppiare sempre con i tempi giusti sul portatore di palla. L’ingresso di Pazzini nella ripresa ha dato più fiducia a Maggio, che ha provato più spesso la soluzione del cross per i colpi di testa dell’interista; in un’occasione sull’asse consolidato ai tempi della Samp stava nascendo anche il gol del raddoppio al 64′.
La prova di Maggio è stata sostanzialmente discreta, però, come direbbero i professori a scuola, si può fare di più. Sicuramente l’esterno della compagine di Mazzarri non ha compiuto le percussioni brillanti a cui siamo abituati, tranne in alcuni casi.
Ecco il tabellino del match:
FAR OER-ITALIA 0-1
FAR OER (4-4-2): Torgard 6,5; Naes 6, Davidsen 6,5, Baldvindsson 6, Gregersen 5,5; Benjaminsen 6, Olsen 6,5 (31′ st Danielsen sv), Elttor 6,5, Justinussen 6 (41′ st Samuelsen); Edmundsson 6,5, Holst 6. A disp.: Joensen, Davidsen, Lokin, Mouritsen, Udsen. C.T. : Kerr.
ITALIA (4-3-1-2): Buffon 6; Maggio 5,5, Ranocchia 6, Chiellini 5, Criscito 5; Thiago Motta 5 (29′ st Aquilani sv), Pirlo 6,5, De Rossi 5,5; Montolivo 6; Cassano 5,5 (40′ st Balotelli sv), G.Rossi 5 (14′ st Pazzini 6). A disp.: Sirigu, Bonucci, Balzaretti, Marchisio. C.T.: Prandelli.
Arbitro: Bognar (Ungheria)
Marcatori: 10′ Cassano (I)
Ammonito: Olsen (F)
Ciro Troise
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