Nyon Scattano i primi provvedimenti per il mancato rispetto delle regole europee in materia di bilanci. E c’è chi dice che siamo davanti all’antipasto del tanto decantato antipasto del fair play finanziario dell’Uefa, cavallo di battaglia del presidente Platini, che, però, entrerà in vigore a partire dall’anno prossimo. Cosa è accaduto ieri? L’organo preposto dell’europa calcistica ha annunciato la sospensione temporanea dei premi di partecipazione per ventitrè squadre iscritte alle competizioni Uefa per la stagione in corso. Stando al regolamento, le società che hanno ottenuto il pass per le competizioni devono fornire informazioni sugli eventuali pagamenti insoluti al 30 giugno 2012 e contestualmente provvedere al saldo. Se ciò non avviene scatta il provvedimento che congela il «bonus» sino a quando i contenziosi non saranno risolti.
Secondo gli ultimi dati, l’Uefa ha momentaneamente «congelato» i premi di molti club europei, alcuni dei quali di prestigio, come il Cska di Sofia, L’Hajduk di Spalato, lo Sporting, il Rubin Kazan, il Partizan Belgrado, la Dinamo Bucarest, il Rapid Bucarest, il Vaslui, il Fenerbahce. Per tutti questi sodalizi entra in vigore l’obbligo di sanare il pregresso entro il 30 settembre, pena la mancata concessione dei premi.
Chi, invece, ha incassato, in Italia, è la Juve che riceverà oltre 2 milioni di euro per la partecipazione dei propri tesserati alle partite delle rispettive nazionali nelle qualificazioni e nella fase finale di Euro 2012. Al secondo posto fra le nostre squadre c’è il Milan con 1,429 milioni. Sfiora il tetto del milione anche la Roma (996.358 euro). Mentre il Napoli ha diritto ad un assegno di 599.267 euro. A passare all’incasso sono 575 club (in netto aumento rispetto ai 180 di Euro 2008) provenienti da 52 federazioni affiliate alla Uefa. Questi condivideranno i benefici grazie all’intesa siglata con l’Associazione club europei (Eca) lo scorso marzo.
Il club che riceverà il premio più alto pari a 3,095 milioni è il Bayern Monaco, seguito nella speciale graduatoria da Real Madrid (2,996 mln), Barcellona (2,210) e Manchester City (2,069). Del montepremi iniziale di 100 milioni di euro, quaranta sono stati destinati ai club che hanno messo a disposizione i giocatori per le qualificazioni, mentre gli altri 60 milioni verranno distribuiti alle squadre i cui giocatori hanno partecipato alla fase finale. Le società ricevono una quota identica per giocatore per ogni gara di qualificazione e una quota fissa per giocatore al giorno per la fase finale.
Fonte: Il mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro