Mario Faccenda, ex difensore di Genoa e Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di “Radio Goal” in onda su Kiss Kiss Napoli. Ecco quanto selezionato da IamNaples.it:
“Per il Genoa sarà molto difficile se il Napoli sarà quello visto a Torino con un Cavani strepitoso. Purtroppo i presidenti non sanno aspettare, quando non arrivano i risultati cambiano subito l’allenatore e quando si cambia molto diventa tutto difficile. Marcare Cavani? Io mi studiavo bene l’attaccante da marcare, ma ai miei tempi si pensava solo al calcio mentre adesso i giocatori sono distratto, prima quando arrivava una sconfitta difficilmente si usciva, adesso invece è tutto normale. Tra i difensori non si parla più del singolo ma solo del reparto perché si marca a zona. Il mio Napoli-Genoa? Castellini mandò la palla in calcio d’angolo e sugli sviluppi riuscii a segnare e pareggiammo 2-2, riuscendoci a salvare e mandando il Milan in serie B, negli ultimi veni minuti di gara i tifosi del Napoli cominciarono a tifare per noi e ci diedero una grossa mano e così iniziò il gemellaggio tra Genoa e Napoli”.
La Redazione
R.D.G.
