Un amore mai sbocciato, quello fra Fabregas e Sarri all’epoca dell’avventura londinese del tecnico toscano. Il centrocampista, attualmente al Monaco, ha parlato del suo rapporto con il tecnico ai microfoni di Tuttosport. Ecco quanto evidenziato da IamNaples: “Volevo essere protagonista, sono sempre stato titolare ma Sarri voleva puntare su Jorginho, che aveva avuto al Napoli ed era arrivato al Chelsea per 60 milioni. Alla fine sono andato via, ma Sarri è un buon allenatore e una persona di cuore. Ha convinzioni molto forti a livello tattico, è superstizioso ed è molto difficile fargli cambiare idea” .
ALLENAMENTI – “Si fissò con gli allenamenti pomeridiani, ma chi aveva famiglia come me, in quel modo non vedeva i figli tutto il giorno. La mattina andavano a scuola e quando rientravo la sera dopo l’allenamento, loro erano già a letto. Così un giorno abbiamo chiesto a Sarri di spostare le sedute al mattino. Ma ci disse che dovevamo allenarci alle 15 perché una studiosa di Pisa aveva provato scientificamente che quello è l’orario migliore per il corpo. Mah, sarà…”.
