Una carriera ricca di successi, dagli Scudetti (poi revocati per Calciopoli) con la Juve, fino alla Coppa del Mondo alzata al cielo di Berlino, ma Fabio Cannavaro ha un unico rimpianto: non aver potuto essere una bandiera del suo Napoli. L’ormai ex calciatore esterna tutta il suo rammarico ai microfoni di Radio Deejai Football Club. Dis eguito quanto evidenziato da Iamnaples
“Napoli è tutto per me. E’ la mia città, la mia vita. La mia carriera è cominciata lì, ed è un vero rimpianto non aver ptuto dare di più. Sare voluto essere il Totti o il Maldini del Napoli, una bandiera. Mi sarebba piaciuto molto tornare e diventare un pnto di riferimento per questa gente e questa città”
La Redazione
D.G.
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