Una finale batticuore per Cannavaro. «Per chi tiferò? Ho giocato tre anni nella Juve e ho un grande rispetto per la squadra e per la società ma sono napoletano, sono da sempre tifoso del Napoli di cui è capitano mio fratello. Quindi è facile immaginare. Ma non vedo una favorita, dico 50% e 50%: la Juve ha tenuto sempre un ritmo impressionante, il Napoli è stato più altalenante però la finale è una gara secca dove può accadere di tutto».
Tranne ovviamente incidenti e episodi di violenza tra le tifoserie, questo auspica Cannavaro: «Spero che sia una solo giornata di festa». Se sogno un giorno di allenare il Napoli? Ovvio, guidare i grandi club è l’obiettivo di tutti».
Fonte: ansa.it
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro