Nel corso della trasmissione Si Gonfia la Rete in onda su Radio CRC è intervenuto il giornalista Fabrizio Piccolo ed ha rilasciato alcune dichiarazioni, ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Inler? Secondo Mazzarri è più fresco degli altri e se supererà il problemino alla caviglia giocherà. Al momento sono un po’ deluso da lui, mi meraviglio non renda ancora secondo le sue potenzialità e capacità, specie per il modulo di gioco di quest’anno che esalta maggiormente le sue caratteristiche. Un anno fa doveva difendere di più infatti. Per me resta comunque un top player anche in virtù dei suoi lanci precisi e scelti. Pandev? Ci aveva abituato troppo bene, giocando sempre ad alti livelli, facendo vedere cose ottime e anche nella sua giornata “no” vedo che non perde mai una palla. Domenica è stato meno lucido e brillante, diciamo che un momento di appannamento ci può stare ma non ci son dubbi sulla qualità sua e del Napoli. A Catania problema di personalità? Forse di presunzione, credendo di aver tutto sotto controllo il Napoli si è scontrato contro il muro del Catania, in virtù anche di un forte precampionato; insomma a livello psicologico la squadra ha potuto pensare che bastasse pochissimo per poter vincere: sbagliato! Invece dopo l’espulsione le cose sono peggiorate e ci si è messo anche qualche errore di Mazzarri, oltre alla bravura del Catania, inoltre poi quando il Napoli deve fare gioco contro difese arroccate si trova in difficoltà. Dunque Pandev giocherà sicuramente, stando a quanto detto da Mazzarri, mentre vedremo turn-over a Genova. Hernanes? Pare non stia benissimo per una botta al piede, la Lazio lo sta recuperando, intanto quella di Petkovic è una squadra che fa paura e Hernanes ha aggiunto molto del suo valore ad essa. La sconfitta di domenica è stata, infatti, immeritata e l’undici laziale sta dando davvero belle prove di sé. Il Napoli sicuramente non troverà una difesa schierata come quella del Catania. Napoli come anti-Juve? Chiellini ha parlato bene di Mazzarri, primo tecnico a credere in lui e a lanciarlo a Livorno, e il difensore bianconero legge in Mazzarri il vero valore aggiunto del Napoli. Le geometrie d’attacco di domani? Ripeto, la Lazio non farà barricate, in più non ci sarà il caldo della Sicilia e troveremo una squadra desiderosa di riscattarsi e credo proprio che Mazzarri si sia fatto parecchio sentire negli spogliatoi per cui specie qualche giocatore in particolare avrà voglia di dimostrare qualcosa. La chiave credo sarà sempre Hamsik, per com’è configurato il centrocampo, è lo slovacco il vero collante tra centrocampo ed attacco. Maggio? Credo proprio giocherà ancora, infatti per sua abitudine Mazzarri fa giocare le prime due partite sempre agli stessi giocatori, quindi non mi sorprende che domani Maggio sia ancora tra i titolari, e sono d’accordo nonostante la sua prova un po’ incolore a Catania. Mesto invece deve ancora inserirsi negli schemi, nonostante conosca Mazzarri molto bene. Temo invece un eccessivo turn-over domenica a Genova, nella misura di 4 o 5 elementi che potrebbe diventare un turn-over di 7 o 8 nella gara di Europa League.”
La Redazione
M.V.
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