Tutti pronti. Ore 17 al ‘Vigilante Varone’ per l’allenamento. Mister Gennaro Iezzo vuole la squadra carica e preparata per scendere in campo per il primo impegno ufficiale di domenica prossima a Torre del Greco contro la Turris. Alle 16 e 30 tutta la rosa e lo staff sono all’esterno dello stadio di Sant’Antonio Abate, manca solo il custode con le chiavi.
Si pensa ad un ritardo, ma il sospetto cresce perché già il 14 agosto era stato negato l’impianto alla squadra per mancanza del personale del comune. Alle 18, quando arriva il custode, oltre un’ora dopo il previsto, Gennaro Iezzo se ne va.
Il tecnico non guida la squadra nell’allenamento del pomeriggio, chiama il presidente Giugliano e gli comunica che è dimissionario. Il nuovo socio di maggioranza, allo stesso tempo, annuncia che anche lui andrà via.
Il Sant’Antonio si allena con il preparatore La Mura, ma le acque sono agitatissime e adesso la situazione rischia di diventare incandescente.
E’ spaccatura tra società e amministrazione, proprio nell’anno in cui, nonostante le iniziali polemiche tra le due cordate societarie, si sta cercando di allestire una squadra che possa competere al vertice della categoria.
Gennaro Iezzo, però, è abituato ai fasti della serie A, ma soprattutto ad essere un professionista sempre puntuale, non ha accettato la situazione e ha mollato subito, sperando così di evitare il coinvolgimento in altre simili vicende, che non gli consentono di lavorare al meglio in vista della gara di coppa Italia e del campionato, che partirà subito in salita per il club abatese, con la sfida ad un’altra super potenza, l’Ischia di Sasà Campilongo che parte con i favori del pronostico.
In queste condizioni, Iezzo non avrebbe potuto lavorare, anche perché dopo un’ora e mezza di attesa sotto al sole cocente, i calciatori in campo non avrebbero potuto dare il massimo durante gli allenamenti.
Giugliano, contattato, fa sapere: “A Sant’Antonio il Comune deve farci capire se vuole una squadra di calcio cittadina nei campionati nazionali o meno”.
Nel frattempo, sono tutti dimissionari e Iezzo, alla sua prima avventura da allenatore, rischia di veder sfumare la possibilità di sedersi subito in panchina. Non si sa ancora, infattio, se l’ex numero uno del Napoli siederà in panchina domenica prossima a Torre del Greco contro la Turris, nel turno preliminare di coppa Italia.
Fonte: Resport.it
La Redazione
M.V.
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