Cerca
Close this search box.

Ex Napoli – Edmundo lascia il calcio giocato; doppietta e lacrime nell’ultima partita di “O Animal”

L'ex di Napoli e Fiorentina è stato salutato all'uscita dal campo con fuochi d'artificio ed un autentico bagno di folla

E’ stato uno dei giocatori più discussi dell’intera storia del calcio, un fenomeno dal punto di vista tecnico che spesso è stato però frenato da un carattere fuori dalla norma. Edmundo oggi si è ufficialmente ritirato e l’ha fatto realizzando una doppietta.

Il tutto è avvenuto allo stadio Sao Januario di Rio de Janeiro dove sono accorse 22mila persone per assistere all’ultima partita di O’ Animal. Edmundo ha indossato per l’ultima volta la maglia del Vasco de Gama in un match contro gli ecuadoregni del Barcellona in una ripetizione della finale di Coppa Libertadores del 1998. La gara si è conclusa 9-1 con l’attaccante che ha segnato un goal su rigore ed un altro con un bel destro.

Edmundo, 40 anni ed un passato in Italia con le maglie di Fiorentina e Napoli, è stato salutato all’uscita dal campo con fuochi d’artificio ed un autentico bagno di folla. Queste le sue parole condite dalle lacrime: “Questa è la sera più bella della mia vita, avrei dovuto giocare con la maglia del Vasco per tutta la carriera”.

Fonte: Goal.com
La Redazione
M.V:
Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.