L’Italia in finale. Lo scenario è l’Europeo Under 17, oggi a Zilina i ragazzi di Zoratto ha sconfitto per 2-0 i padroni di casa della Slovacchia. La vittoria è ampiamente meritata per quanto si è visto nell’arco complessivo del match. Il portiere della Slovacchia Junas, in prova con il Napoli a Castelvolturno nell’aprile 2012, è stato il migliore in campo dei suoi sventando molte palle-gol soprattutto all’attaccante del Milan Vido. L’Italia è andata subito in vantaggio con Pugliese, centrocampista dell’Atalanta nato a San Giorgio a Cremano, dopo tre minuti. Pugliese è stato bravo a depositare in rete un cross di Vido che ha approfittato dello svarione difensivo della coppia Otrisal-Varga, quest’ultimo di proprietà della Juventus.
La reazione slovacca c’è stata e gli uomini di Pecko avevano trovato al 18′ anche il pareggio annullata ingiustamente per fuorigioco. La terna arbitrale ha ravvisato la posizione irregolare di Spalek sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma a mandare il pallone alle spalle di Scuffet era stato Cerri e, quindi, il gol era regolare. Successivamente l’Italia ha avuto altre palle-gol per raddoppiare con Vido, due volte fermato da Junas, Cerri, la cui conclusione è stata salvata sulla linea da un difensore della Slovacchia, e l’azzurrino Tutino, autore di un bello spunto sulla destra al 14′ ma di una conclusione debole bloccata dal portiere avversario. Tutino è stato protagonista di un’ottima prestazione in cui oltre a mostrare la classe che ha impaurito il suo dirimpettaio Kupec, costantemente saltato dall’esterno del Napoli, ha fornito alla squadra grande sacrificio e sostanza, aiutando in fase difensiva il suo compagno di corsia Calabria, terzino del Milan. Naturalmente questo lavoro gli ha tolto parecchie energie ed, infatti, Zoratto ha inserito al suo posto Parigini al 55′. Nella ripresa l’Italia ha legittimato il vantaggio con altre occasioni fino al raddoppio siglato al 64′ dal difensore della Roma Capradossi, a segno anche contro la Russia. La Slovacchia prova l’assedio finale ma non riesce a rientrare in partita. L’Italia va in finale per la prima volta nella sua storia, il risultato più importante finora conquistato è il terzo posto nel 2005. Venerdì alle 18 i ragazzi di Zoratto affronteranno in finale la vincente di Russia-Svezia in programma stasera alle 20:30.
Ciro Troise
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