Allo stadio “Municipal” di Poznan è andata in scena Italia-Croazia, incontro valido per la seconda giornata del gruppo C degli Europei. Gli azzurri hanno pareggiato per 1-1 con la rete di Pirlo per l’Italia e Mandzukic per i biancorossi.
LA PARTITA – Parte fortissmo l’Italia che al 3′ si fa già pericolosa, Giaccherini dalla sinistra crossa per Balotelli, l’attaccante del City aggancia e si libera di un avversario con una finta per poi tirare ma la sua conclusione finisce di poco a lato. Al 11′ ancora Italia, Cassano serve ottimamente Balotelli, ma il numero nove azzurro tarda la conclusione che viene ribattuta, prova ad approffittarne Marchisio con un potente destro che finisce di poco alto. Croazia che cerca di pressare gli azzurri, ma l’Italia fa valere il maggior tasso tecnico, al 14′ Pirlo lancia per Balotelli che appoggia all’indietro per Cassano, ma l’attaccante barese viene anticipato dalla difesa croata. Al 20′ prima azione pericolosa della Croazia, dalla destra tiro cross di Rakitic con Buffon che è attento e blocca a terra. Nella parte centrale del primo tempo la Croazia guadagna metri, senza però creare seri pericoli davanti alla porta di Buffon. Al 38′ Italia vicina al vantaggio con Marchisio che solo davanti alla porta si fa chiudere due volte lo specchio da Pletikosa. Vantaggio che arriva un minuto dopo, punizione magistrale dalla destra di Pirlo che scavalca la barriera e s’infila alla destra di Pletikosa. Al 43′ si fa pericoloso Cassano che colpisce di testa da calcio d’angolo, palla che va di poco fuori. Il primo tempo si conclude con gli azzurri meritatamente in vantaggio.
Nel secondo tempo la Croazia si fa più intraprendente e gli azzurri arretrano il proprio baricentro. Al 47′ ci prova Modric dalla distanza ma Buffon blocca sicuro. L’Italia prova a reagire all’assedio croato e lo fa con Balotelli che al 61′ prova il destro potente dalla distanza, palla che sorvola di poco la traversa. L’assedio dei biancorossi però viene premiato al 72′, Mandzukic, lasciato colpevolmente solo in area da Chiellini, riceve un cross dalla sinistra, stoppa il pallone e trafigge Buffon. La timida reazione dell’Italia è affidata al destro potente di Montolivo, ma Pletikosa riesce a smanacciare in angolo. Nei minuti finali della ripresa la Croazia sembra essere più in palla degli azzurri, ma dopo sei minuti di recupero l’arbitro Webb cessa la fine delle ostilità.
Un Italia sprecona nel primo tempo, non ha concretizzato le palle gol costruite, mentre nella ripresa c’è stato un calo generale con la Croazia che ha fatto la gara ed ha trovato il pari. Pareggio giusto con un tempo a testa giocato bene. Adesso si complica il discorso qualificazione per gli azzurri, che in attesa della sfida di questa sera tra Irlanda e Spagna, lunedì dovranno vincere a tutti i costi contro la formazione allenata da Trapattoni.
MAGGIO – Prestazione negativa di Christian Maggio, l’esterno destro del Napoli ha avuto una buona partenza ma con il passare dei minuti è andato in calando. Quasi mai propositivo in fase offensiva, il calciatore azzurro ha avuto difficoltà anche in fase difensiva, come sul gol dove è si clamorosa l’amnesia difensiva di Chiellini, ma Maggio si è mostrato in ritardo nel chiudere sul cross che ha portato al pareggio croato.
Raffaele Di Guida
