Serata amara per il Napoli di Rafa Benitez ieri sera allo stadio San Paolo. Il percorso europeo di quest’anno di Europa League termina agli ottavi di finale contro un modesto Porto. Ecco le pagelle de Il Corriere dello Sport:
NAPOLI
REINA 6 – Mai impegnato nel primo tempo, può fare davvero ben poco nelle azioni dei due gol portoghesi.
HENRIQUE 6,5 – Ancora titolare in Europa, questa volta da laterale destro. Non si limita a controllare Quaresma ma accompagna l’azione sostenendo la spinta sulla destra: imbeccato da Mertens, costruisce una buona occasione per concludere mancando di poco il bersaglio. Spende anche i falli giusti.
FERNANDEZ 6 – Concentrato per un’ora e più, poche responsabilità sui gol.
ALBIOL 5,5 – Tradito da Behrami, accorcia troppo sul centrocampo creando il buco nel quale s’infila Ghilas.
GHOULAM 5,5 – Cerca anche la conclusione dalla distanza, alla lunga cala un po’ e complessivamente non riesce ad affondare molto sulla corsia mancina.
BEHRAMI 5 – Non era dispiaciuto in mezzo al campo. Ma dal suo contrasto (perso, pure fallosamente) con Martinez nasce l’azione dell’1-1 che cambia la storia del match.
INLER 6 – Sostanza e grinta, buon filtro nel primo tempo.
MERTENS 6,5 – Spinge, cerca la superiorità numerica, ha anche due buone occasioni, una per tempo, per segnare.
PANDEV 7 – Alla prima occasione lascia subito il segno, chiedendo e chiudendo il triangolo con Higuain: primo centro europeo con il Napoli, si sblocca nelle coppe dopo tre anni.
HAMSIK (23′ ST) 5,5 – La partita si compromette subito dopo il suo ingresso, può fare poco.
INSIGNE 6,5 – Vivacità e personalità, entra subito bene in partita: impegna Fabiano, sfiora il raddoppio nel finale del primo tempo illudendo il San Paolo, tiene impegnato Danilo.
HIGUAIN 5,5- Detta i passaggi ai compagni, oppure prova a disegnare lui calcio. Da manuale l’assist per Pandev, ma a lui si chiedeva anche più efficacia in prima persona: divora in avvio di ripresa la rete del raddoppio.
D. ZAPATA (33′ ST) 6 – Evita la sconfitta con un gol che gli servirà per il futuro.
BENITEZ (ALL.) 5,5 – Sorprende ancora con le scelte iniziali: Henrique laterale destro e un tris di attaccanti alle spalle di Higuain che mette subito in chiaro la strategia, aggredire il Porto con la massima forza d’urto possibile. Per oltre un’ora il suo Napoli è padrone, poi crolla all’improvviso. Ciao Europa, ora tutto su Coppa Italia e rincorsa alla Roma.
PORTO
FABIANO 7 – Promosso titolare dall’emergenza, è efficace ma non impeccabile sulla conclusione di Insigne, poi sventa il raddoppio azzurro a tu per tu con Mertens. E in avvio di ripresa si esalta su Higuain: decisivo.
DANILO 6 – Dalle sue parti si aggira Insigne, che rispetto all’andata può spingere di più, lo fa e gli crea problemi. Un brutto errore al 40′ può costargli caro. Bene nella ripresa.
REYES 5,5 – Come tutta la linea portoghese, si fa tagliare fuori dal movimento di Pandev sull’1-0 del Napoli.
MANGALA 7,5 – Sul piano della forza fisica tende a prevalere se può metterla sul corpo a corpo. Guida il reparto con sicurezza.
RICARDO 6 – Capisce subito il tenore della serata: poco spazio per spingere, meglio non strafare.
CARLOS EDUARDO 5,5 – Un po’ in ombra soprattutto in fase propositiva, tenta l’incursione in area senza centrare lo specchio della porta.
JOSUE’ (20′ st) 6 – Forze fresche nel momento cruciale.
FERNANDO 7 – Fa reparto da solo, filtro e regia.
DEFOUR 6 – Gara di sostanza, colpisce il palo sull’1-1.
VARELA 5 – Gira tanto ma gira vuoto.
GHILAS (21′ ST) 7 – Entra e al primo pallone segna il pareggio che sposta l’inerzia del match.
MARTINEZ 6 – Un solo tiro in 45 minuti, un colpo di testa che si perde a lato.
QUARESMA 7 – Si vede poco, ma graffia quando fa più male inventandosi il raddoppio.
CASTRO (ALL.) 7 – Per un’ora il suo Porto soffre maledettamente, poi punisce i primi errori difensivi del Napoli e vola ai quarti.
L’arbitro
ATKINSON (ING) 6 – Fischia il giusto e fa giocare molto.
