Uscite malconce se non ridimensionate dagli ultimi impegni europei le due battistrada di Manchester si rituffano in Premier League in cerca di rivincite ma soprattutto per consolidare il primato domestico. City primo, United all’inseguimento. Dopo la delusione del San Paolo la squadra di Roberto Mancini è attesa domenica ad Anfield da un Liverpool ringalluzzito dopo il colpaccio in casa del Chelsea. Fin qui però i citizens non hanno perso un colpo in campionato: 34 punti sui 36 a disposizione, miglior attacco (42 gol) e migliore difesa (11 come il Newcastle) del lotto. Trascinato da un superbo Mario Balotelli, in gol anche a Napoli, il City è reduce da sette successi consecutivi, tre di fila fuori casa. A rischio le ambizioni europee, Mancini è costretto a puntare tutto sul campionato. « In Champions non abbiamo ancora una rosa pronta a vincere. Possiamo ancora battere il Bayern e sperare che il Villarreal vinca con il Napoli, ma bisogna essere realisti. Ci sono altre squadre come Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco e Milan che sono meglio attrezzate e soprattutto hanno maggior esperienza in campo internazionale. Tevez al Milan? Non ne voglio parlare, non mi interessa. Parlo soltanto dei miei giocatori e Tevez non fa più parte di questo gruppo ».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
