Tutti dietro al Manchester City: in attesa della sfida decisiva di Napoli, la squadra di Roberto Mancini ospita la rivelazione Newcastle per confermare il suo primato in Premier League. Irresistibile fin qui il cammino dei Citizens nelle gare domestiche: dieci vittorie e un solo pareggio. Se il City è reduce da una striscia di sei successi consecutivi (miglior attacco con 39 reti) il Newcastle, al pari dell’Arsenal, in altrettante gare ha totalizzato 16 punti, grazie soprattutto a una difesa impenetrabile (la migliore del campionato, solo 8 gol al passivo). Che a Manchester potrà contare anche sull’ex interista Davide Santon, finalmente pienamente ristabilito.
ADDIO TEVEZ – Ancora latitante in Argentina, Carlos Tevez ha sancito la rottura definitiva con il City. « Non penso proprio che giocherà ancora con noi – le parole di Mancini – So che è ancora in Argentina ma non so cosa stia facendo. E a questo punto mi importa poco. Ci penserà la società ad adottare le misure necessarie. Io penso ad allenare i giocatori a disposizione. Ci attende una partita importante e non voglio distrazioni ». Mancini dispone di un attacco stellare: Mario Balotelli sta finalmente esprimendo il suo miglior calcio (cinque gol in un mese e mezzo), partner ideale sia per Edin Dzeko (10 gol) che per Sergio Aguero (a quota 9 reti ma non è al meglio della condizione). Gara comunque insidiosa, anche perché subito dopo è in programma la trasferta di Napoli, decisiva per la qualificazione agli ottavi di Champions League. Mancini sa che quello del San Paolo è il primo vero crocevia della stagione e potrebbe rischiare un forzato turnover. « Per la partita di Napoli c’è ancora tempo, prima dobbiamo pensare al Newcastle. Se non hanno ancora perso una partita ci sarà un motivo. Dobbiamo stare attenti perché i campionati si conquistano soprattutto vincendo partite come queste. Evitando cioè i cali di concentrazione. Dobbiamo dimostrare di essere maturati », l’avvertimento di Mancini.
INSEGUIMENTO – Alle spalle del City insegue lontano cinque lunghezze il Manchester United, di scena a Swansea. Escluso dalla nazionale perché squalificato nelle prime tre gare dell’Europeo, torna titolare Wayne Rooney, già nove volte a segno. « La mia priorità è di restare vicino alla vetta, non importa quanti punti. Nel girone di ritorno avremo il tempo di accelerare. D’altronde questa è la caratteristica delle mie squadre, è sempre stato così », la rassicurazione di Sir Alex Ferguson. Appaiate sul quarto gradino Chelsea e Tottenham, entrambe attese da impegni casalinghi: i blues di André Villas Boas con il Liverpool, gli Spurs lunedì sera a White Hart Lane con l’Aston Villa. Chiude il programma la trasferta a Norwich dell’Arsenal, in forte risalita grazie ai gol (11) di Robin van Persie.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
