Non allunga il vantaggio in classifica ma evita comunque la scofitta ad Anfield. Un pareggio che soddisfa Roberto Mancini, che può così festeggiare il 47esimo compleanno in vetta alla Premier League, ancora con cinque lunghezze di vantaggio sulla più immediata inseguitrice, lo United. Sul campo di un ottimo Liverpool, galvanizzato dalla vittoria sul Chelsea una settimana fa e risparmiato dagli impegni infrasettimanali, i citizens dominano per gran parte dell’incontro, trovano il vantaggio ma vengono subito raggiunti. Nella ripresa l’espulsione di Mario Balotelli – due cartellini gialli nello spazio di poco più di un quarto d’ora – fa però saltare gli equilibri. Così gli ultimi 10′ si trasformano in un assedio incessante alla porta di Joe Hart. Ma il portiere dell’Inghilterra è in giornata di grazia e difende il prezioso punto.
Un risultato sostanzialmente giusto che allunga la striscia di imbattibilità del City, confermandone la solidità domestica. Perché se Mancini aveva chiesto ai suoi una reazione in Premier League dopo la battuta d’arresto di Napoli, può ritenersi contento. Finché c’è stata parità numerica sono stati gli ospiti a fare la partita, trovando meritatamente il vantaggio con Kompany, che devia di prepotenza l’angolo di Silva. Alla prima occasione però i Reds ristabiliscono la parità: sulla conclusione dalla distanza di Adam è letale l’involontaria deviazione di Lescott. Anche nella ripresa prevale il fraseggio del City ma quando Balotelli, appena entrato in campo, si merita il terzo rosso della sua avventura inglese /(per poi essere invitato bruscamente da Mancini a lasciare il campo) cambia l’inerzia della partita. E solo i miracoli di Hart salvano i citizens, come sportivamente riconosce Mancini al termine della partita. « E’ stato un incontro estremamente difficile – l’analisi del tecnico di Jesi – lo sapevamo già e tutto si è complicato dopo essere rimasti in inferiorità numerica. L’espulsione di Balotelli? Non penso che meritasse il secondo giallo ma l’arbitro si è lasciato condizionare dai giocatori del Liverpool. Gli ultimi 10′ sono stati davvero critici. Sono comunque soddisfatto perché abbiamo dimostrato carattere, non solo nel difenderci ma anche cercando ogni volta che potevamo di contrattaccare. E poi è stato bravo Joe a salvarci nei momenti più rischiosi» . Analisi condivisa da Dalglish: « Hart è stato determinante ma penso che alla fine il pari sia stato il risultato più giusto. Sono comunque soddisfatto perché abbiamo giocato alla pari contro la prima in classifica ».
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
