Esordio con vittoria per Di Matteo. Il Chelsea infatti batte il Birmingham nel replay della FA Cup e si qualifica per il turno successivo. Partita in cui il tecnico italiano si affida, anche in vista dei prossimi impegni nazionali ed europei, a molte seconde linee, non stravolgendo di molto l’impianto tattico della precedente gestione targata Villas Boas. Anche lui infatti schiera un 4-3-3, con un punta di peso (Torres) e due attaccanti esterni (Kalou e Mata).
Primo tempo in cui i blues non mostrano evidenti miglioramenti rispetto alle ultime apparizioni. Torres,a cui è affidato il peso dell’attacco, non si discosta di molto dal giocatore abulico degli ultimi mesi, ed il solo in grado di fare qualcosa per impensierire la difesa del Birmingham sembra essere Mata. Suo un inserimento pericoloso su uno dei tanti lanci lungi (stavolta stranamente indovinato). Peccato però che l’ex giocatore del Valencia trovi un reattivissimo Doyle sulla sua conclusione. Da lì in poi il Chelsea torna ad atrofizzarsi, cercando un lezioso possesso palla, con macchinosi e lenti cambi di gioco, mentre Torres si dimena in mezzo alla chiusa difesa dei padroni di casa, invocando inserimenti che puntualmente non avvengono. In difesa il Chelsea corre pochi rischi, in parte per la buona guardia di Cahill e Luiz, ma soprattutto per la mediocrità degli avanti del Birmingham, comunque pericolosi in un paio di occasioni con il buon Redmond e l’ariete Zigic.
Nella ripresa invece avviene la metamorfosi. Non si sa cosa abbia detto Di Matteo negli spogliatoi, ma il Chelsea sembra una squadra diversa. Il ritmo aumenta, si cercano passaggi diretti e filtranti. Al 55′ infatti arriva il primo gol. A segnarlo il solito Mata, migliore in campo, bravissimo a sfruttare un rimpallo sul tiro di Kalou. Il Birmingham è poca cosa, e si vede. Non fa molto per impensierire gli ospiti e i suoi attacchi si riducono in un ammassarsi nella metà campo avversaria. Così, i padroni di casa, vengono puniti per la seconda volta. Segna Raul Meireles, bellissimo il suo tiro da fuori, dopo un’ altrettanto bella sponda di Ramires. I blues a questo punto si limitano a far circolare la palla, ripartendo quando necessario. Potrebbero addirittura fare 3-0, se non fosse per Mata, il quale, lo perdoniamo, sbaglia un rigore procurato da Torres.
La partita comunque resta, almeno fino ad un quarto d’ora dal termine, saldamente nelle mani dei blues. Poi, forse per la fatica, il Chelsea cala, arretrando il baricentro e lasciando campo al Birmingham. La sofferenza sugli inserimenti (vedi quello che porta Much dinanzi a Cech) è però compensata da una discreta attenzione sulle palle alte e da una buona tenuta in mezzo al campo, soprattutto dopo l’ingresso di Lampard.
Il risultato finale in definitiva premia un discreto Chelsea. Difficile giudicare Di Matteo, sia per la modestia dell’avversario, sai per il poco tempo avuto a disposizione. Dalle prime impressioni sembra comunque che non voglia discostarsi molto dall’impianto tattico di Villas Boas, anche se attendiamo di vedere come schiererà la squadra con il rientro di tutti i big.
Ecco il video dell’incontro
Servizio a cura di Giancarlo Di Stadio
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