Pochi avrebbero immaginato il luminoso risveglio del Werder Brema degli inaffondabili Wiese e Pizarro scampato per poco alla retrocessione nell’ultimo campionato e adesso primo della classe dopo cinque giornate, con la possibilità oggi a Norimberga di restare solo in vetta. Il che non accade più da svariati anni e potrebbe durare più di una notte perchè il Bayern domani ( con o senza il malconcio Gomez e Robben indisponibile) non avrà vita facile in casa di Raul e Huntelaar. Ai neroverdi di Schaaf serve un’impresa, dato che il Norimberga ( con l’americano Chandler che piace al presidente DiBenedetto) è partito forte e con una vittoria può agganciare gli ospiti a quota 12.
AMBURGO IN CRISI – Altrettanto impensabile era il crollo sui blocchi di partenza del blasonato Amburgo, inaspettato fanalino di coda con appena un punto e quindi già in lotta contro la prima retrocessione della sua storia costellata di titoli, compresa la Coppa Campioni strappata alla Juve. La sua crisi è un mistero, perchè i pezzi buoni (Petric, Guerrero, Aogo, Jansen) non mancano. La cessione di Elia alla Juve è stata quasi una liberazione a peso d’oro, poichè il suo rendimento si era quasi azzerato. Oggi, contro il Borussia Moenchengladbach, potrebbe essere l’ultima panchina per l’infelice Oenning.
DERBY RENANO – Il Colonia visita i ” cugini” di Leverkusen, dirimpettai sul Reno. Sena la fascia Podolski non fa più i miracoli : solo un golletto finora, come il bomber sloveno Novakovic. Il nuovo capitano Geromel si è specializzato nel procurare rigori agli avversari ( 2 nell’ultima partita in casa col Norimberga). Il Bayer potrà approfittarne se il redivivo Ballack ritroverà la mira smarrita martedì in Champions da ex contro il Chelsea.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
