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Euro 2016 – Spagna-Macedonia 5-1, buona la prestazione di Albiol al centro della difesa

Dopo l'amara delusione dei Mondiali gli spagnoli partono alla grande nel loro cammino verso Euro 2016

Dopo la disastrosa disfatta del mondiale brasiliano la Spagna di Vicente Del Bosque, definita come una nazionale oramai alla frutta dai media di tutto il mondo, non poteva che ripartire dalla Macedonia: nella prima gara di qualificazione ad Euro 2016 la Roja vince senza difficoltà 5-1 contro gli avversari esteuropei dominando per ampi tratti della gara. Schierata con cinque uomini diversi nello schieramento iniziale rispetto a Brasile 2014, è il nuovo giovane centravanti Paco Alcacer l’uomo più atteso (attaccante classe 93’ del Valencia che non tradirà le aspettative). Quella che va in scena all’Estadio Ciudad di Valencia è un’altra Spagna rispetto all’ultima amichevole di qualche giorno fa persa di misura contro la Francia. Gli spagnoli optano per una filosofia di gioco meno tiki-taka dipendente più protesa alle verticalizzazioni per i suoi uomini più offensivi. Al 3’ Casillas si rende subito protagonista deviando in angolo una precisa traiettoria dai venticinque metri su calcio di punizione dell’ex giocatore del Cagliari Ibraimi. La Roja prova a scuotersi all’8’ con Cesc Fabregas che scaglia un tiro a giro dal limite dell’area che lambisce il palo della porta di Pacovski. Col passar del tempo i padroni di casa intensificano il possesso loro palla, conquistando un penalty al 13’ per fallo di Mojsov su David Silva. Il campione d’Europa Sergio Ramos uccella l’estremo difensore Pacovski con un cucchiaio per siglare la rete del vantaggio. Tre minuti dopo Paco Alcacer realizza il raddoppio finalizzando con un tap-in vincente un’azione nata sull’asse Fabregas-Juanfran. Al 24’ il direttore di gara Siridopoulos è bravo a non farsi beffare dalla caduta dell’attaccante macedone Abdurahi in area di rigore spagnola, simulando un finto contatto con il napoletano Raul Albiol. Ma solo tre minuti dopo viene decretato il penalty per i macedoni dopo il duro intervento di Jaunfran in area su Trajkovski, permettendo a Ibraimi di accorciare le distanze dagli undici metri. Al 31’ una pericolosa percussione di Pedro porta l’attaccante del Barcellona alla conclusione verso lo specchio della porta, ma Pacovski devia in angolo. La Spagna spinge: ad un minuto dalla fine del primo tempo il portiere macedone Pacovski tiene a galla i suoi con una prodigiosa parata ravvicinata su David Silva. Ma nel secondo minuto di recupero Sergi Busquets segna il suo primo gol in Nazionale dopo settanta presenze con la Roja grazie ad una conclusione dal limite dell’area di rigore deviata leggermente da un avversario.

Come ad inizio partita anche nella ripresa è ancora la Macedonia, orfana dell’ex napoletano Goran Pandev, ad approfittare dell’iniziale momento di deconcentrazione dei padroni di casa, con Casillas che si manifesta ancora prodigioso a tu per tu con Jahovic. Al 49’ il poker della Roja viene servito grazie al diagonale mancino di David Silva, lesto ad approfittare della grande libertà concessa dai difensori avversari in area di rigore. La Roja diverte il pubblico dell’Estadio Ciudad di Valencia: Fabregas al 57’ colpisce la traversa dopo un ottimo inserimento in area di rigore, sfiorando il suo quattordicesimo gol in Nazionale. Nell’ultima mezz’ora gli spagnoli salgono in cattedra amministrando la gara senza alcuna difficoltà. Nella fase finale della ripresa c’è tempo per il debutto in Nazionale maggiore del diciannovenne talento del Barcellona El Haddadi Mohamed Munir. I macedoni tentano di ravvivare il match con due conclusioni di Ibrahimi e Trajkovski sventate da Casillas, ma al 91’ Pedro mette il punto esclamativo a questa prima uscita alle qualificazioni europee con un delizioso pallonetto a scavalcare il portiere avversario su imbeccata di David Silva. Partita positiva per il difensore del Napoli Raul Albiol, abile a controllare senza eccessiva difficoltà gli affondi di Ibraimi, il più vivace della compagine macedone. Nel primo tempo mantiene la giusta lucidità sul beffardo tentativo di simulazione di Abdurahi in area di rigore. Mostra piena sintonia l’altro centrale difensivo Sergio Ramos, senza concedere spazio agli avversari.

Tabellino del match:

Spagna: Casillas, Jordi Alba, Albiol, Sergio Ramos (68’ Bartra), Juanfran, Busquets, Fabregas, Koke (76’ Munir), Pedro, David Silva, Paco Alcacer (57’ Paco Alcacer). All. Del Bosque.

Macedonia: Pacovski, Shikov, Cuculi, Mojsov, Ristovski, Alioski (46’ Demiri), Abdurahi ( 74’ Velkoski), Spirovski (64’ Radeski), Ibraimi, Jahovic, Trajkovski. All. Durovski.

Arbitro: Siridopoulos

Marcatori: 15’ Sergio Ramos (S), 17’ Paco Alcacer (S), 28’ Ibraimi (M), Busquets (45+2), David Silva 50’ (S), 91’ Pedro (S).

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