Match rocambolesco quello tra Inghilterra e Svezia. Cinque i gol totali messi a segno, difese da rivedere per Hogdson e Hamrèn. Sono gli inglesi a portarsi avanti per primi, grazie ad un perentorio colpo di testa di Andy Carroll. Minuto 23, cross dalla destra di Gerrard ed esecuzione magistrale del bomber nativo di Gateshead. Il pareggio svedese arriva al 4’ minuto del secondo tempo: punizione di Ibrahimovic ai 25 metri, e – dopo un batti e ribatti al limite dell’area – la palla termina fortunosamente tra i piedi di Mellberg. L’ex difensore della Juve (ora all’Olympiakos) non si lascia pregare e, a tu per tu con Hart, riesce ad insaccare. Dopo dieci minuti è ancora Mellberg a segnare per la Svezia. Cross di Larsonn, e testa del 35enne difensore, che prende in controtempo la colpevolissima retroguardia di Hogdson. Ma non finisce qui: al 65’ di gioco, sugli sviluppi di un calcio d’angolo – appena entrato in campo – Walcott riesce a trovare un’insidiosa conclusione dalla distanza che beffa Isaksson. Due a due e parità ristabilita. Ma è troppo ispirato Walcott per accontentarsi di un pareggio. L’uomo che ha cambiato la gara riesce a sgusciare tra le maglie della retroguardia svedese, per poi crossare al centro verso Danny Welbeck che, con un autentico colpo di genio, insacca di tacco e batte ancora una volta Isaksson. Conclusione straordinaria che vale la vittoria dei “tre leoni” con la corrispettiva eliminazione anticipata di Ibrahimovic&co.
Servizio a cura di Giovanni Ibello
