Nel giorno di Slovan Bratislava-Napoli, la Redazione di IamNaples.it ha contattato il direttore di Generazione di Talenti e talent scout Massimo Tanzillo, grande esperto di calcio internazionale, ma in primis di quello ceco e slovacco. Ecco l’intervista rilasciataci in esclusiva:
Che momento sta vivendo lo Slovan Bratislava?
“E’ un momento di transizione, hanno cambiato l’allenatore, ma il modulo è rimasto uguale. E’ cambiato l’approccio mentale, in campionato sono indietro di qualche punto rispetto ad altre squadre, avanti a loro ci sono squadre come Trencin e Zilina. L’annata è nata male, hanno dovuto cambiare in corsa e questo gli ha fatto perdere terreno”.
Quali sono i migliori dello Slovan?
“Ci sono ragazzi importanti come Ninaj, al momento infortunato, difensore centrale classe ’94 che fa parte dell’Under 21 e che parecchi club importanti osservano. Fortunatamente per il Napoli non giocherà, al suo posto ci sarà Hudak, classe ’93. La storia di Hudak è una vera e propria favola, io lo conosco di persona, ho avuto modo di conoscerlo e di portarlo al San Paolo un po’ di tempo fa e oggi può coronare il suo sogno di giocare a Fuorigrotta. Lo portai giovanissimo ed era simpatizzante del Napoli, tutti gli slovacchi hanno Napoli nel cuore perchè c’è Hamsik, fu impressionato dalla bolgia del San Paolo e dal pubblico che affollò lo stadio. Mi espresse il desiderio di giocare qua ed oggi lo ha realizzato. E’ al suo primo anno da titolare, quest’anno sta giocando bene”.
Con che formazione giocherà lo Slovan?
“La coppia centrale di difesa dovrebbe essere Hudak-Gorosito, nonostante anche l’argentino sia in forse oltre a Ninaj. Mi risulta che giocherà Milinkovic sulla fascia, che all’andata fu uno dei pochi a mettere in difficoltà il Napoli, è un buon esterno d’attacco mancino. Vittek partirà dalla panchina, avanti ci sarà Peltier con Soumah alle spalle e Milinkovic e Kubik ai lati, tutti giocatori veloci. A centrocampo ci saranno Grendel e Stefanik, con Lasik in panchina, il terzino destro sarà Jablonsky”.
Nella SuperLiga slovacca c’è qualche giocatore che consiglieresti al Napoli?
“Il livello delle squadre non è eccelso, posso suggerire alcuni ragazzi che militano nelle giovanili e che possono diventare importanti, come successo con Hamsik. Posso nominare un ragazzo del Senica, Samuel Mraz e il classe ’96 Matejka, attaccante. Dalle prime squadre c’è poco da suggerire”.
Come valuti il momento negativo di Hamsik?
“Marek non deve essere fischiato, è il nostro capitano e ha sempre dato tantissimo alla squadra e alla città. Per me l’equivoco è di natura tattica, anche in nazionale non gioca al meglio, secondo me deve giocare da interno di centrocampo come faceva nel 3-5-2 di Mazzarri, partendo da lontano e potendo inserirsi. Ha bisogno di liberare il tiro da lontano, anche quest’anno ha segnato dalla distanza. Benitez molto spesso l’ha avanzato troppo, anche più avanti rispetto a Higuain”.
A cura di Dario Gambardella
