Si sono svolti questa mattina al Polifunzionale di Soccavo i campionati Regionali e qualificazioni ai campionati italiani individuali di Subbuteo. Tra le varie squadre era presente l’Eagles Napoli capitanata da Massimo Bolognino. La Redazione di IamNaples.it, presente alla manifestazione, ha intervistato il pluricampione del mondo. Ecco quanto dichiarato:
“Questa mattina abbiamo due tipi di tornei: uno regionale e uno per le qualificazioni ai campionati italiani individuali. Nelle qualificazioni per i campionati italiani, abbiamo la categoria over e quella veterani. I primi due che si qualificano andranno alle fasi finali che si svolgeranno il mese prossimo a Chianciano Terme e poi il vincitore dei campionati italiani accede ai mondiali di diritto.
Nel torneo Regionale, che è riservato a tutti i tesserati della Regione, c’è la categoria over e quella under ed infine abbiamo la categoria esordienti. Anche come numero di iscritti abbiamo il privilegio di essere i primi. Oggi c’erano 18/19 ragazzi nuovi, non tesserati. Il ritorno nei negozi di giocattoli del Subbuteo ha fatto la sua parte, noi non sponsorizziamo i negozi come loro non lo fanno con noi. Quello che si semina alla fine raccoglie, ed i frutti del lavoro si vedono. Per quanto riguarda gli Eagles Napoli, una volta trovata una sede fissa, stabile, come il Polifunzionale di Soccavo, stiamo aumentando vorticosamente di numero ogni anno. La scorsa stagione avevamo cinquanta iscritti nel nostro club, adesso ne sono molti di più. Venerdì sera avevamo nove tavoli montati in sede, c’erano due persone impegnate ad ogni tavolo e fuori altre venti persone che assistevano alle nostre partite e di queste, quindici bambini. 
Il subbuteo è uno sport che crea aggregazione, non c’è niente di meccanico, unisce bambini e adulti, cosa che in passato non c’era con questa costanza. Ora in casa il padre si allena con il figlio e viceversa, ci piacerebbe diffondere il calcio da tavolo nelle scuole, ma qui avremmo bisogno delle Istituzioni che dovrebbero fare molta promozione sulla nostra disciplina. Fondi non ne abbiamo tanti, ma un minimo di contributo a chi fa questo tipo di scuola ci vorrebbe. Nella mia vita non posso mantenermi con il subbuteo, nel pomeriggio devo lasciare il mio lavoro per andare nella sede del Polifunzionale. La scorsa settimana in Belgio abbiamo visto Napoli-Juventus con juventini e napoletani insieme. Per quanto ci si possa attaccare dal punto di vista sportivo, il nostro mondo è davvero molto bello”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
