La sconfitta ai supplementari nella finale di Coppa Italia in casa Carpisa brucia ancora. Ne abbiamo discusso con il dg Italo Palmieri, anima della società di Lello Carlino, che ci ha ricordato i grandi successi ottenuti dalla compagine che ha riportato ai vertici il calcio femminile a Napoli:
“Oggi è la giornata multietnica per lo sport, una bellissima iniziativa. Ho ancora negli occhi lo spettacolo di pubblico di ieri che ci ha fatto dimenticare per qualche ora i gravi problemi del mondo del calcio. Allo stadio “Anco Marzio” di Ostia c’erano 300 supporter azzurri, mai così numerosi alle nostre partite e se dovessimo avere il “Collana” saremo sostenuti da un tifo davvero caloroso Il voto alla stagione della squadra è 10 e lode. Abbiamo chiuso la stagione con l’imbattibilità nei tempi regolamentari, dominando in serie A2 e ben figurando in Coppa Italia contro le migliori compagini della massima serie. A distanza di ventiquattro ore, in virtù anche del confronto con mister Marino e l’intero staff, poso dire di aver ancora impresso nella mente l’applauso scrosciante dei nostri sostenitori alle ragazze. Alcune erano affrante, altre meno, ma da giornate come quelle di ieri si impara a crescere e troveremo la forza per ben figurare il prossimo anno. Analizzando il match, possiamo riscontrare alcuni errori commessi che ci fanno rendere conto di dover rinforzare la rosa con ¾ elementi di esperienza per essere competitivi in serie A1, ma per questo c’è tempo. Gli elogi fanno sempre piacere, quelli ancora più belli sono venuti da Cabrini, neo ct della nazionale femminile, e da queste soddisfazioni dobbiamo ripartire per costruire un ottimo organico. In estate avremo altri sponsor tecnici e non solo per puntare ai vertici e confrontarci con realtà davvero importanti”.
A cura di Alessandro Sacco
