Cerca
Close this search box.

ESCLUSIVA- Marino: “Tavagnacco squadra di vertice. Filippozzi? Merita la Nazionale”

Il Graphistudio Tavagnacco, compagine friulana, prossimo avversario del Napoli Carpisa Yamamay è una delle squadre più competitive del campionato. Da anni lotta per il vertice della classifica e lo scorso anno hanno partecipato alla Champions League. Organico di tutto rispetto a disposizione di mister Marco Rossi che può fare affidamento su elementi come il portiere Marchitelli, i difensori Bissoli e Rodella, i centrocampisti  Tuttino e Camporese e gli attaccanti Mauro e Brumana, quest’ultima capocannoniere. Per non parlare di altri elementi di valore come le nazionali Bonetti e Parisi. La compagine friulana è attualmente seconda in classifica, dietro alla Torres. 8 vittorie e 2 pareggi il bilancio parziale. Sarà un match particolare per le azzurre Riboldi e Masia, che in passato hanno militato tra le file del Tavagnacco. L’undici di Marino avranno un bel test per confermare i progressi mostrati nelle ultime giornate. Al “Comunale” bisognerà soprattutto metterci tanta determinazione e sfruttare le occasioni che gli avversari potrebbero concedere nell’arco dei novanta minuti. La Redazione di IamNaples.it ha portato ai suoi microfoni il mister Geppino Marino alla vigilia di un match importante.

Mister, sabato scorso ha esordito Diodato che ha mostrato buoni movimenti e spunti interessanti. Può definirsi il jolly della tua formazione?

“Le qualità di Robertina non sono mai state messe in discussione. Lei ha pagato dazio nel cambio di categoria, in quanto nelle due trasferte contro Brescia e Torres  non era al massimo della condizione fisica e non poteva rendere al meglio delle sue possibilità. Ora ha sta acquisendo un buono stato di forma, che coincide con quello della squadra”.

Del reparto arretrato c’è da sottolineare il buon momento di Roberta Filippozzi. Non sembra che abbia accusato il passaggio di categoria nonostante la sua giovane età?

“Roberta ha avuto un ottimo approccio con la serie A, è una ragazza che merita un’occasione in nazionale, perché ha tutte le caratteristiche per fare bene. E’ brava sotto l’aspetto tattico, è strutturata bene dal punto di vista fisico,  è una ragazza in gamba e sta dimostrando di essere adatta a questa categoria. Sono contento del suo rendimento ma, più in generale, dell’intero reparto arretrato, i gol che abbiamo subito  vengono solo da calci piazzati”.

A bordo campo erano presenti molti personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo, significa che il vostro sport  è sempre più seguito?

“Noi cerchiamo di garantire lo spettacolo e vogliamo far capire che il calcio femminile è un mondo interessante. Cerchiamo con i risultati di conquistare le simpatie delle persone e di avere  il “Collana” sempre più pieno di tifosi”.

In questi due anni avete giocato a fasi alterne sia su campi ad erba naturale che su campi in sintetico. Hai constatato differenze incisive da questo punto di vista per quel che riguarda l’aspetto del gioco?

“La differenza di superficie incide, soprattutto sul piano fisico. Però io sono del parere che se la squadra ha l’approccio giusto alla partita, se gioca bene a calcio, il terreno non ha modo di influire più di tanto sulle prestazioni delle protagoniste”.

In queste prime dieci giornate hai già incontrato Torres, Brescia e Mozzanica. Chi ti ha colpito dal punto di vista tecnico e tattico?

“A mio avviso la Torres sta dimostrando di meritare il primato. Domani affronteremo un’altra buona compagine della massima serie  come il Tavagnacco. Un bilancio su globale della compagini di Serie A lo potremo fare solo dopo il girone d’andata. Da lì capiremo quale organico è stato davvero il più forte in assoluto e chi  ci ha messo in difficoltà. Domani, intanto, affronteremo il Tavagnacco che ha poco da invidiare alla Torres”.

Quando si affrontano squadre come il Tavagnacco, non si sa mai come approcciare alle partite. Meglio aspettarle per poi colpire in contropiede o giocare la gara a viso aperto?

“Si devono sempre affrontare le  partita per vincere, con la determinazione e la voglia di fare il massimo delle nostre possibilità. Con il Tavagnacco dovremo fare una partita più attenta, perché al minimo errore ci possono punire. La mentalità è sempre propositiva, ogni partita dipende anche dallo schieramento dei nostri avversari o dal modo di interpretare la gara. Domani cercheremo di fare una gara più accorta , provando a sorprenderle sui loro punti deboli”.

Intervista a cura di Alessandro Sacco

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.