Napoli-Torino in Serie A maschile, Torino-Napoli nel calcio femminile. Il prossimo weekend presenta un curioso incrocio sull’asse Campania-Piemonte.
Il Torino è una squadra completamente rinnovata rispetto allo scorso anno; sono state inserite giovani promesse della Primavera convocate spesso in Nazionale Under 19: Ozimo, Rosso, Ambrosi, Eusebio, Tudisco, Favole. Il valido bomber Grassino sta cercando di far dimenticare con i suoi gol le partenze importanti di Sodini, Zorri, Bonansea, Salvai e Franco, trasferitasi proprio alla Carpisa Yamamay Napoli. In questo campionato hanno ottenuto un successo in trasferta a Firenze e quattro sconfitte contro squadre di rilievo come la Riviera di Romagna, Verona, Tavagnacco, Como e la Lazio nella gara di recupero disputatosi in settimana. La compagine piemontese presenta una manovra molto frizzante, propensa all’attacco ma pecca nella continuità e alla distanza cede all’esperienza delle avversarie. La differenza reti è un dato emblematico: -15 con 20 gol subiti e 5 realizzati. Le ragazze di Marino non devono, però, assolutamente sottovalutare un avversario che, nonostante le sconfitte, ha messo in difficoltà anche avversarie blasonate. Per le ragazze di Marino è un test importante per il proseguo del campionato. Servono i tre punti in palio per risalire la classifica e affrontare con serenità le prossime partite. Inoltre, per il Torino la partita contro la Carpisa Yamamay Napoli diventa fondamentale per risalire la classifica. Infermiera gremita in casa Torino: sono ancora ferme la centrocampista Martin alle prese con i postumi della pubalgia, i difensori Nicco, Lettieri e Coluccio, l’attaccante Barbieri. Per la centrocampista Paredes, invece, non è ancora giunto il transfert dalla Federazione spagnola. Le ragazze di Marino affronteranno il Torino con un’iniezione di consapevolezza nei propri mezzi dopo la partita contro il Chiasellis dove è mancato solo il gol al cospetto di un’ottima prestazione. In questo curioso incrocio Napoli-Torino al maschile e al femminile, dove i punti saranno importanti per i rispettivi obiettivi della squadre di Marino e di Mazzarri, la Redazione di IamNaples.it intervista il mister delle “tartarughine”:
“Sabato scorso contro il Chiasiellis avrei voluto vincere in casa, per il gioco espresso in campo sarebbe stato il risultato più giusto. Noi allenatori vogliamo coniugare il bel gioco con i risultati, non sempre riusciamo ad ottenere entrambe le cose, ma quello che conta è dare sempre il massimo sul terreno di gioco. La prestazione contro le friulane ci deve caricare in vista della prossima sfida in casa del Torino. Stiamo provando varie soluzioni tattiche negli allenamenti di questi giorni: Gioia Masia in passato ha giocato come terzino destro, perché ha il passo per farlo e sa inserirsi nella linea difensiva avversaria al meglio, com’è successo nel primo tempo contro le friulane. Sono contento per le prove di Caramia e Kensbock, ferme da diverso tempo per infortunio. Hanno dato tutto quello che avevano, domani avranno altri minuti nelle gambe e daranno il loro contributo sul campo. Nel nostro organico sono giocatrici molto importanti, lo abbiamo visto in serie A2 e, una volta completamente recuperate, mostreranno il loro valore anche in serie A. Per scaramanzia non vorrei più parlare di infortuni, rischiamo così di creare degli alibi alle ragazze e perciò chi schiererò in campo saranno quelle che mi daranno più certezze. Stasera nella rifinitura capirò se sarà possibile far scendere sul terreno di gioco Michela Franco, ormai ha recuperato ma vorrei capire il suo stato di forma. Purtroppo per Schioppo ci vorrà tempo prima di rivederla in campo, mentre per Riboldi dovremo aspettare fino a gennaio o febbraio. Contro il Torino sarà uno scontro-salvezza, ci servono punti per evitare la zona play-out, prima li facciamo e poi dopo possiamo pensare ad altri obiettivi. La squadra granata è molto insidiosa sul campo, però noi dobbiamo giocare come sappiamo fare, senza alcun timore reverenziale, perché se giochiamo come contro Torres e Brescia i tre punti non ci possono sfuggire. E’ curioso questo incrocio tra il Napoli e il Torino tra i maschi e le femmine, però noi e la squadra di Mazzarri abbiamo obiettivi diversi, noi ci dobbiamo salvare, mentre gli azzurri devono vincere per restare nelle prime posizioni e mi auguro in un loro pronto riscatto dopo la sconfitta di Bergamo”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
