La Napoli Basketball di Salvatore Calise, dopo mesi di annunci e di raccolta di consensi, inizia a prendersi le sue belle soddisfazioni anche sul campo. Nel pre-campionato, infatti, la compagine di coach Bartocci non ha perso un solo incontro mettendo ko non solo Scauri (che disputerà un campionato di categoria inferiore) ma anche la tanto accreditata Ferentino.
Prima di arrivare a tutto questo, e a quello che ne verrà nelle gare ufficiali, come si anticipava, è stato fatto un gran lavoro di coinvolgimento da parte dei dirigenti della Napoli Basketball che hanno saputo attrarre numerosi partner in grado di sostenerla per l’intera stagione. Al termine (o quasi) di questa fase, noi di PallacanestroNapoli.it, siamo andati a fare il punto della situazione con il responsabile ufficio marketing della BpMed Napoli, Luciano Cotena.
Salve Dott. Cotena! Siamo quasi alla fine di questo tragitto che ha permesso a Napoli di tornare a vedere la pallacanestro, è soddisfatto di come l’imprenditoria napoletana ha risposto? Salve a voi! Diciamo che siamo soddisfatti per come è andata la nostra raccolta di consensi in termini di partnership considerando il difficile momento economico. Sono molto soddisfatto per il modo in cui siamo riusciti a coinvolgere imprese che, anche se in parte napoletane, non fanno del territorio nostrano la loro nicchia di mercato mentre lo sono meno perché non siamo riusciti a coinvolgere imprenditori storicamente legati al territorio che hanno preferito, almeno per la stagione in corso, restare alla finestra.
Parlando proprio di questo, crede che le esperienze negative delle precedenti società abbiano contribuito alla non scesa in campo di questi imprenditori? Sicuramente il nome Napoli nel mondo della pallacanestro non gode di buona reputazione, a causa degli episodi che tutti conosciamo, e ciò non ci ha aiutato minimamente. Mi ritengo comunque molto soddisfatto perché nonostante questo siamo riusciti nel nostro intento di riportare attenzione sul basket.
Arriva poi la Banca Popolare del Mediterraneo. Più volte è stato detto che la banca ha un impegno a scalare. Copre l’intero budget ma con l’ingresso di nuovi partner il suo impegno va via via diminuendo. Ci può spiegare meglio il ruolo della BpMed? Si, in grandi linee è questo il nostro accordo con la BpMed e, come tutti possono notare, è una forma piuttosto atipica di contratto che siamo riusciti a stilare. Dall’altro volevamo la sicurezza di copertura dell’intero budget e dall’altro non volevamo sminuire l’ingresso di eventuali nuovi partner e così siamo riusciti a trovare questa formula. Ciò ovviamente ci ha permesso di partire già con una base solida e non possiamo che ringraziare la BpMed per aver investito nel nostro progetto ad occhi chiusi.
Arrivano poi nuovi Partner, e ognuno di questi, viene presentato come Main Sponsor. Come mai questa scelta? Anche questo è frutto di una nuova politica imprenditoriale. Ci siamo voluti differenziare da tutto quello fatto in precedenza da altre squadre di basket o di calcio. Nella pallacanestro c’è solitamente uno sponsor principale ma a noi questo non interessava in quanto noi volevamo poter dare importanza a tutti i nostri Partner e questo ci ha permesso di essere credibili.
Possiamo aspettarci nuove sorprese? Ma io ritengo di si! Tutte le aziende che ci seguono sono aziende sanissime e solidissime ma nel corso degli altri anni, magari che non saremo più in questa categoria, spero di riuscire a convincere anche altri sponsor, più noti al pubblico, di unirsi al nostro progetto per un qualcosa sempre di più importante.
E per il breve periodo? Ci saranno nuovi annunci? Ci sono delle trattative in corso. Nel corso dei prossimi giorni sveleremo se si tratta di accordi che seguiranno già da questa stagione o per quella prossima e tra questi rientra anche uno di quei “sponsor più noti” ai quali mi riferivo prima.
Prima di salutarla, siete in via di definizione per quanto riguarda i benefit che saranno a disposizione di tutti i tifosi che faranno parte del club dei tifosi? Proprio ora esco da una riunione nella quale abbiamo parlato anche di questo. A brevissimo sveleremo il tutto per i tifosi che hanno creduto in noi sottoscrivendo la tessera del tifoso. I benefit potranno andare dal semplice gadget oppure a qualcosa che sarà offerto dai nostri partner. Appena avremo definito il tutto lo renderemo noto.
Dottor Cotena, grazie e buon lavoro! Grazie a voi!
Servizio a cura di Enrico De Pompeis
