Il Napoli Carpisa Yamamay si prepara per la sfida al “Collana” contro il Firenze per provare a legittimare il quinto posto nella massima serie, dopo la pausa in campionato. E’ rientrata dagli impegni con l’Under 19 allenata da mister Corradini, Valentina Giacinti, autrice anche di buone prestazioni in maglia azzurra. L’attaccante è stata intervistata in esclusiva dalla nostra redazione. Ecco il resoconto:
Valentina, tracciamo un bilancio di questi primi mesi nella città partenopea e nel campionato di Serie A?
“Il bilancio è molto positivo, mi trovo davvero bene nel contesto della Carpisa, ho un ottimo rapporto con il mister e le mie compagne di squadra. Giorno dopo giorno cerco sempre di migliorarmi, attraverso gli allenamenti. Mi auguro di continuare così”.
C’è una compagna di squadra con la quale hai legato in maniera particolare?
“Ho legato molto con le miei compagne di casa Riboldi, Masia e Morra. Ma anche con Lara Barbieri, però è chiaro che mi trovo bene con tutte. Siamo una squadra fantastica, vogliamo sempre far meglio. La compattezza del gruppo ci permette di dare il massimo”.
Parliamo di mister Marino, è lui che ti ha lanciato nel grande calcio, ci potresti dire un suo pregio e un suo difetto?
“Un pregio è che sa tenere bene il gruppo, ci rispetta e sta facendo crescere al meglio la nostra squadra. Un limite è che forse si arrabbia quando noi gli diciamo qualcosa che non gli va. Però sono cose che rimangono sul nello spogliatoio, nulla di serio insomma”.
Sei al tuo primo anno in serie A, ha già realizzato 13 gol e sei sempre spesso al centro del gioco d’attacco. Ti aspettavi un’annata così positiva?
“Onestamente non me lo aspettavo, sono arrivata qui per crescere e maturare in un contesto nuovo come la massima serie. Pensavo addirittura di non giocare, di andare in panchina, però il mister sin dal primo giorno ha avuto fiducia in me. Sto facendo belle prestazioni, dal punto di vista realizzativo sto andando bene e mi auguro di chiudere la stagione sempre in crescendo”
Fino a questo momento avete incontrato le prime quattro della classifica: Torres, Brescia, Tavagnacco e Bardolino Verona. Chi di queste compagini ti ha impressionato per gioco e organico?
“Quella che mi ha maggiormente colpito è il Tavagnacco, ma anche il Bardolino non è da meno. Con entrambe abbiamo perso fuori casa, ci auguriamo di rifarci nelle gare al “Collana”.
Sabato al Collana affronterete il Firenze, la prima di sette finalissime. In caso di vittoria può essere già decisivo per il quinto posto o non cambierà nulla a tuo parere?
“Ottenere i tre punti sarebbe importantissimo, perché allungheremo per il discorso del quinto posto, ma il nostro obiettivo è fare più vittorie possibili per provare a scavalcare il Bardolino, non è un traguardo impossibile e ci proveremo con tutte le nostre forze”.
Sei stata una settimana in Spagna con l’Under 19, al di là dei risultati che impressione hai avuto del gruppo allenato da mister Corradini?
“Mi ha fatto capire quanto è diverso il nostro calcio rispetto alle altre nazioni europee. Ci sono squadre molto più forti dal punto di vista tecnico e fisico. Credo che ci sarà molto da lavorare per arrivare al loro livello. La Francia, la Germania o l’Inghilterra sono molto forti ma se ci alleniamo duramente possiamo giocarcela alla pari. Tra qualche mese ci giocheremo nella seconda fase delle qualificazioni la possibilità di andare all’Europeo che si svolgerà in Galles.Sappiamo che non sarà semplice, ma noi ci crediamo abbiamo elementi interessanti e ci auguriamo di fare bene”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
