Domani è il giorno di Manchester City-Napoli, ma gli amanti del settore giovanile non possono perdersi Napoli-Catania (da seguire con la diretta testuale di Iamnaples.it), in programma alle 15 al “Comunale” di Marano e valida per il I° turno eliminatorio della Tim Cup Primavera. Per conoscere i prossimi avversari degli azzurrini, che debuttano in casa dopo il pareggio per 2-2 al Crotone e l’esperienza del Torneo “Tirreno e Sport” conclusasi con la sconfitta in finale contro la Lazio, abbiamo contattato in esclusiva il collega del giornale “La Sicilia” Nunzio Currenti.
Abbiamo approfittato anche per curiosare nei meandri delle attività di un vivaio che, dopo l’inaugurazione del “Torre del Grifo Village” avvenuta lo scorso Maggio, si può definire tra i migliori d’Italia. La struttura sorge a pochi km dal mare e si estende su 35 ettari in cui sono ricavati 4 campi di calcio, due dei quali in erba sintetica, un centro medico, due piscine, una palestra attrezzatissima ed ancora, centro benessere, ristoranti, un albergo per prima squadra e vivaio, due sale stampa, negozi e tanti spazi verdi.
Nunzio, domani alle 15 ci sarà Napoli-Catania. Ci presenti la Primavera rossoazzurra?
“Il Catania ha anticipato la riforma che l’anno prossimo abbasserà di un anno l’età dei ragazzi che giocano nel Campionato Primavera, introducendo 14 ragazzi classe ’94 e ’95 in un organico arricchito da qualche elemento classe ’92 e ’93 (anche il Napoli presenta molti “scugnizzi” del ’94, ndr). La novità più rilevante è il cambio d’allenatore; l’anno scorso c’era Sasà Amura, che ha fatto molto bene a Catania, tanto da meritarsi la chiamata del Milazzo in Seconda Divisione della Lega Pro. La Primavera rossazzurra è stata affidata a Giovanni Pulvirenti, ex tecnico degli Allievi Nazionali. Pulvirenti ha guidato anche la Primavera nel biennio precedente a quello di Amura. Ho visto questi ragazzi per il momento solo in allenamento perché le gare ufficiali sono state giocate tutte in trasferta finora (alla prima di campionato il Catania ha vinto 3-1 in trasferta contro la Nocerina, ndr), però, mi sembra che anche quest’anno si può continuare il percorso di crescita intrapreso ormai da qualche stagione. Infatti, dal 2006-07 il Catania raggiunge i play-off per la Categoria Primavera, sfiorando la qualificazione alla final eight. L’anno scorso i rossazzurri sono stati eliminati dalla Fiorentina, sconfitta in semifinale scudetto dal Varese e vincitrice della Tim Cup e della Supercoppa Primavera”
Ci puoi presentare i ragazzi più interessanti del gruppo a disposizione di Pulvirenti?
“Spiccano il portiere Messina (’93), che ha risolto uno storico neo della Primavera rossazzurra, il difensore centrale Marco Bria, l’esterno destro adattabile anche a sinistra Calapai, il campano Antonio Comegna, interno di centrocampo dotato di visione di gioco e capace di sferrare ottime conclusioni dalla distanza. Il Catania pesca molto in Campania, grazie all’operato di Ernesto Lo Monaco, osservatore e fratello del direttore generale Pietro. Infatti, anche quest’estate sono arrivati l’attaccante Gargiulo (’94) dal Sorrento, andato già a segno nella prima di campionato a Nocera, e il centrocampista (’93) Raffaele Romano. Gli altri nuovi acquisti sono Liotti, esterno sinistro ’94 dal Catanzaro e Addamo (’94) dal Milazzo”
Nunzio, il settore giovanile del Catania ha ottenuto l’attenzione mediatica nazionale con il “Torre del Grifo Village”. De Laurentiis lavora al progetto di una struttura unica per il settore giovanile, infatti, c’era anche il dg Fassone all’inaugurazione a Catania. Ci potresti spiegare come è cambiato il lavoro del settore giovanile?
“E’ cambiato tantissimo, radicalmente. Prima il Catania lavorava su cinque campi: Belpasso, Massannunziata, Tremestieri, Valverde ed Acicastello, disperdendo le proprie energie. Oggi, invece tutta l’attività è concentrata in una sola struttura, dalle riunioni tecniche alla foresteria. I risultati sono arrivati grazie al meticoloso lavoro del responsabile del settore giovanile Failla, che afferma sempre che ciò che sembra straordinario, come la qualificazione ai play-off, deve diventare l’ordinario. L’anno scorso si sono qualificate tutte le compagini: la Primavera, eliminata dalla Fiorentina, i Giovanissimi di Riela, proprio dal Napoli agli ottavi, e gli Allievi, sconfitti nel girone da Inter, Torino ed Empoli. Quest’anno è stata aperta anche la scuola calcio Catania Calcio, con le categorie “Pulcini” e “Primi Calci e la crescita si vede anche con i tantissimi giocatori cresciuti nel vivaio in giro in campionati professionistici. Faccio l’esempio del campano Donnarumma (’90), protagonista della promozione del Gubbio in B, e Nicastro (’91), punta del Pisa indicata dal suo agente La Florio ai nostri microfoni come una promessa (clicca qui per leggere l’intervista)”
A cura di Ciro Troise
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