Dopo il successo a Monza per 2-0 il Napoli Carpisa Yamamy si appresta ad affrontare la capolista Tavagnacco. Quello delle friulani allenato da Mario Rossi è considerato uno dei top team di questo torneo. Nel Tavagnacco ci sono calciatrici che militano in nazionale, come il portiere Marchitelli. In difesa ci sono elementi come Basso, Nenè Bissoli e Martinelli che garantiscono ottima copertura nelle retrovie. Il centrocampo è il reparto più completo per qualità e quantità: da Camporese, ad Alice Parisi fino ad arrivare a Tuttino. Tutti sono capaci di far cambiare passo alla squadra. In attacco c’è lo spauracchio Brumana un centravanti davvero forte, in grado di eludere agevolmente la trappola del fuorigioco. Per le partenopee ci vorrà una prova di forza per tenere testa al Tavagnacco. Il pubblico e il periodo positivo, tuttavia, potrebbero essere decisivi per consentire alle azzurre di disputare un’ottima gara. La Redazione di IamNaples.it intervista il tecnico Peppe Marino nel nostro consueto appuntamento del Venerdì.
La settimana lavorativa come si è svolta e dal punto di vista tattico come pensi di mettere in difficoltà il Tavagnacco nel match di domani al “Collana”?
“Per noi è stata la classica settimana tipo, abbiamo lavorato tanto in vista di questa sfida non semplice per noi. Ho visto molta determinazione da parte delle ragazze, quello che vorrei dire è che i sacrifici di un anno non vengano messi in discussione da altri fattori e mi riferisco ad una buona prova della terna arbitrale. All’andata non ho dimenticato l’errore nel finale per il fallo del portiere Marchitelli su Valeria Pirone e in quel caso fu ammonita la nostra attaccante per una simulazione inesistente. Quindi mi auguro che sia una bella partita non condizionata da errori arbitrali. Dal punto di vista tattico ho lavorato su più soluzioni che potrebbero evolversi nel corso della partita, posso dire che siamo pronti per questa gara importante, vorrei vedere una prova matura da parte delle mie giocatrici e il periodo positivo potrebbe favorirci per una partita davvero interessante. Il Tavagnacco è una grande squadra e noi non vediamo l’ora di affrontarla per cercare di dare tutto il nostro meglio”.
Mister spesso alterni Casaroli e Radu tra i pali con buoni risultati. Secondo te dove possono ancora migliorare questi due portieri?
“I nostri portieri stanno migliorando giorno dopo giorno, grazie al lavoro del nostro preparatore Luca Sorrentino. Non c’è bisogno di fare rotazioni, ma alterno Radu e Casaroli per vederle all’opera, loro rispondono sempre in maniera positiva e di conseguenza danno un grosso contributo alla squadra”.
Nel match di sabato scorso contro il Monza, ha giocato gli ultimi 25 minuti l’italo-americana Maria Lubrano Lavadera, che impressione ti ha fatto?
“Purtroppo è entrata nel momento meno fortunato della partita, perché c’è stato da parte delle ragazze un calo di concentrazione e non si è messo nelle condizioni Maria di esprimere il suo potenziale. Nel match di sabato la squadra non ha giocato come io volevo, soprattutto nel finale, perché il rosso di Paola Di Marino e l’ammonizione di Valentina Esposito, che potevano evitare tranquillamente, non ci hanno permesso di gestire la gara con la giusta serenità. Secondo il mio parere siamo stati un po’ immaturi, dovevamo congelare il match ma questo ci servirà per il futuro a non ripetere certi errori”.
Sabato avete giocato sul terreno sintetico. Come ti sono sembrate le tue giocatrici su questo tipo di campo?
“Non è la prima volta che giocano sul sintetico, lo facciamo durante la settimana ad Agnano e non le ho viste per nulla in difficoltà. La partita è stata piacevole, il Fiammamonza era più forte rispetto all’andata, era organizzato meglio e ci ha creato qualche difficoltà in più, insomma il lontano parente dell’undici visto nel match d’andata del Collana”.
Dipendesse da te, come decidesti il futuro di Edinson Cavani e del tecnico Mazzarri entrambi in bilico per la prossima stagione?
“Onestamente non saprei come comportarmi, sono scelte che spettano alla società e ai diretti interessati. Il presidente De Laurentiis e il d.s. Bigon sceglieranno per il bene del club e della squadra, in modo da rendere un undici competitivo anche il prossimo anno. Mi auguro che queste voci non influiscano sul rendimento della compagine partenopea, perché adesso quello che conta è fare un ottimo finale di stagione e conservare il secondo posto”.
Interviste a cura di Alessandro Sacco
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro