L’Ischia ha raggiunto la promozione in Lega Pro con cinque giornate d’anticipo, facendo esplodere la festa sull’isola. La Redazione di IamNaples.it ripercorre in esclusiva il presidente Lello Carlino la stagione vissuta in Serie D con uno sguardo anche alle ambizioni per la prossima stagione e al prossimo incontro della Carpisa Napoli Yamamay.
Una cavalcata trionfante, ma quando hai capito che era la stagione giusta per il salto in Lega Pro?
“A fine partita con il Pomigliano (ride n.d.r.). A parte gli scherzi, le ambizioni c’erano, così come la speranza e la convinzione che il progetto fosse vincente. Siamo andati, però, ben oltre le aspettative; la squadra ha battuto molti record e, avendo accumulato un vantaggio di 17 punti sulla seconda, penso che non potevo chiedere di più ai miei giocatori”.
Nonostante una squadra completamente cambiata, la mentalità e il gioco per fortuna non ne hanno risentito.
“Non solo la squadra ma anche il quadro societario ha registrato dei cambiamenti, c’è stato un gruppo solido in tutti i settori e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Oggi vedere un grande personaggio come Dino Celentano, che ha fatto la storia del Napoli nell’era Maradona, piangere per la nostra promozione rappresenta davvero un orgoglio per il grande lavoro svolto nel club. Tutti hanno collaborato a questo meraviglioso traguardo: i dirigenti Dinacci e Crisano, lo staff tecnico guidato da mister Campilongo ed il pubblico che ci ha trascinato in ogni partita. Ne siamo tanti e non voglio fare torto a nessuno perché ognuno ha dato un contributo davvero prezioso. Dalla scorsa estate queste persone hanno creduto al mio progetto, li ringrazio per la stima e la fiducia ripostami sin da subito e gliene sono grato”.
Dopo questa promozione in Lega Pro, quali sono le aspettative di club e della squadra?
“Come dico sempre, l’appetito vien mangiando. La società vuole sempre vincere, sappiamo che dovremo fare i conti con squadre ambiziose sul piano tecnico ma anche economico, però questo non ci spaventa. Faremo il possibile per far bene e con piccoli ritocchi potremo toglierci grandi soddisfazioni. I sogni a volte si avverano ma l’importante è rimanere con i piedi per terra e vediamo cosa potrà accadere in futuro”.
Si parla di uno stadio nuovo da 20.000 posti ad Ischia, me lo puoi confermare?
“Dobbiamo andare avanti a piccoli passi, ci auguriamo di farli abbastanza velocemente per essere pronti per il mese di settembre. A breve inizieremo a lavorare ad una serie di progetti per la costruzione del nuovo impianto ischitano. Dispiace che per motivi di lavoro mancava il sindaco Ferrandino, però, anche lui è stato importante per il raggiungimento della promozione ed ha creduto fortemente nel progetto Ischia”.
Dall’Ischia al Napoli Carpisa Yamamay: vuoi fare un appello ai tifosi per riempire il “Collana” in vista della gara contro il Tavagnacco.
“Le nostre ragazze meritano da parte mia un plauso per i risultati che stanno ottenendo sul campo. Siamo imbattuti in casa da oltre due anni, un record difficilmente battibile anche dal calcio maschile e mi auguro di vedere sabato nell’impianto di Fuorigrotta tanti napoletani a sostenere questa splendida squadra”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
