Le squalifiche contestuali di Campagnaro e Britos proprio non ci volevano. In una sola partita Mazzarri ha perso sia Campagnaro che Britos, due pedine fondamentali di una difesa che stava facendo davvero molto bene. L’argentino e l’uruguaiano avevano blindato il reparto permettendo al Napoli di vantare una imbattibilità da cinque turni. Praticamente, dalla sconfitta con il Bologna in poi non si è mai perso. Purtroppo, però, i due sudamericani erano diffidati e di conseguenza sono stati fermati dal giudice Tosel dopo i gialli di domenica a Parma. Adesso toccherà a Mazzarri fare di necessità virtù. Fortunatamente ha a disposizione Gamberini che si piazzerà sulla zona mancina ma a destra ha qualche difficoltà. Fernandez ha dimostrato di non saper coprire quel ruolo, ci sarebbe il giovane Uvini che in Europa League ha fatto bene ma potrebbe essere rischioso farlo giocare contro i piccoletti del Catania. Ecco, quindi, che a proporsi è Gianluca Grava. Dopo aver rinnovato lo scorso anno il contratto di un anno, il marcatore casertano sperava di poter trovare un poco di gloria. Purtroppo per lui non si è mai presentata l’occasione. Lo scorso 19 dicembre, poi, ha dovuto patire anche l’onere della squalifica per omessa denuncia per il caso Gianello. Fortunatamente sia lui che Cannavaro sono stati prosciolti e due giovedì fa sono tornati a disposizione di Mazzarri. Il capitano ha “esordito” domenica a Parma con una superlativa prestazione, sabato con il Catania potrebbe essere la volta di Grava. Sarebbe il giusto premio per un professionista serio che da nove anni veste la maglia azzurra con onore. Bisognerebbe capire se avrà eventualmente i minuti nelle gambe per tenere il passo degli attaccanti siciliani. Bergessio e compagni corrono tanto e se non si è in forma riesce difficile tenergli il passo. Il casertano non ha mai giocato dall’inizio dell’anno, non ha abbastanza minuti nelle gambe e quindi potrebbe dare qualche vantaggio agli avversari. Un’alternativa di Mazzarri sarebbe potuta essere quella di spostare Cannavaro a destra e utilizzare (finalmente) Fernandez da centrale. El Flaco continua a giocare titolare in Nazionale ma con il Napoli si è accontentato dell’Europa League. Il tecnico maremmano lo ha visto poco nella difesa azzurra. Al punto di adattare Britos davanti a De Sanctis piuttosto che fidarsi di lui. Non va dimenticato che quando sono stati decisi i doppi ruoli, l’argentino era stato considerato il vice del capitano. Non a caso in ritiro era Fernadez a sostituire “Canna”. A stagione in corso, poi, ha sfigurato in campo europeo subendo non poche critiche e costringendo Mazzarri a metterlo da parte. Proprio per questo l’entourage del calciatore ha chiesto la cessione. Se Aronica non è stato sostituito, Fernandez dovrebbe lasciare spazio per un altro elemento, altrimenti si creerebbe un gran vuoto nella rosa di marcatori. Non si può rischiare di andare in emergenza di uomini, anche perché il campionato è ancora molto lungo e ci sono da giocare i sedicesimi di Europa League con la speranza di poter arrivare il più lontano possibile. A prescindere da ciò si deve risolvere il problema di sabato prossimo e Mazzarri non si può far distrarre dalle situazioni di mercato. Per il momento non si è sbilanciato ma sa che Grava può essere la giusta alternativa contro il Catania delle meraviglie.
Fonte: Salvatore Caiazza per Il Roma
La Redazione
M.V.
