Risolta la grana stadio con il ritorno a casa della squadra, sancito dall’ok della Lega Pro per giocare in deroga al Campo Italia, l’attenzione è ora tutta concentrata sul debutto di domani con il Gubbio. È pronta la squadra per il campionato. Ieri a Milano il ds Avallone, il dg Scala, il presidente Ronzi e il vice Mastellone hanno concluso nell’ultimo giorno del mercato altre operazioni in entrata per completare l’organico con gli under. Agli ingaggi già definiti del portiere Giuseppe Polizzi (21), della punta Zantu (22) e del difensore Marco Ciampi (20) dalla Juve Stabia, dell’esterno alto Andrea Schenetti (21) dal Milan, la dirigenza ha aggiunto nell’ultimo giorno di trattative altri sei giocatori: il centrocampista Alessio Esposito (18) dal Lecce, la punta Alessandro Cesarini (23) dallo Spezia, il difensore Angelo Anzalone (20, ex Fiorentina, svincolato), il portiere Valerio Frasca (21) dalla Pro Patria, il centrocampisti Roberto Guitto (21) dall’Empoli e Giuseppe Iuliano (20) dal Napoli. Attiva pure in uscita la dirigenza rossonera: l’esterno Simone Basso ha siglato la rescissione del suo biennale ed è passato al Trapani, il portiere Aniello Ambrosio al Bassano, il centrocampista Daniele Greco alla Pro Patria.
Il Sorrento è riuscito a collezionare dieci arrivi negli ultimi quattro giorni di mercato. «Alla fine – sottolinea il dg Diodato Scala – la nuova dirigenza ha mantenuto la promessa fatta a luglio di allestire una squadra giovane per rientrare nel budget con le entrate derivanti dal minutaggio degli under. Abbiamo messo a disposizione di Bucaro un gruppo di giovani più pronto per le maglie titolari in aggiunta ai ragazzi del settore giovanile che pure faranno parte dell’organico. Oggi speriamo di avere allestito una buona squadra e, in particolare, riponiamo fiducia nell’allenatore Bucaro che sta lavorando bene».
Il ritorno al Campo Italia, intanto, ha dato una piccola accelerata anche alla campagna abbonamenti e comunque consentirà al club di evitare le spese e i disagi per emigrare lontano da Sorrento.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
