Soma Novothny è un ragazzo ungherese di 17 anni, che è arrivato a Napoli il 28 gennaio scorso e che da due mesi sta attraversando un momento magico. Sta trascinando, con cinque gol nelle ultime sei gare la Primavera del Napoli verso un posto nei playoff che fino a qualche settimana fa sembrava impossibile. Giusto, allora, riavvolgere il nastro della vita di questo baby nato a Veszprem, una cittadina del sud-ovest dell’Ungheria nel giugno del ’94.
Novothny diventa presto la stella della squadra locale: agli addetti ai lavori non passa inosservato questo bomber di 185 centimetri che segna a ripetizione in Seconda divisione. «Un attaccante moderno, che svaria su tutto il fronte offensivo, con una buona struttura fisica»: così lo descrive Paolo Greatti, il massimo esperto italiano di calcio dell’Europa dell’Est. «Il Napoli ha fatto un gran colpo – spiega Greatti – perché lo ha soffiato ai grandi club tedeschi che già avevano scommesso su di lui. Ho seguito Soma per diverso tempo e credo che debba solo migliorare sul piano tattico. Ma, è un acquisto mirato e, se crescerà a dovere, il Napoli ha in casa un calciatore che può esser paragonato ad Alessandro Matri. Tra un paio di stagioni potrebbe già esser pronto per la massima serie, ma è giovanissimo ed il Napoli ha fatto un’operazione molto intelligente».
Affare che si chiuderà con un atto formale nel finale di stagione. Perché Novothny è a Napoli in prestito dal Veszprem, ma con diritto di riscatto già fissato e che il club eserciterà per aggiudicarsi la totalità del cartellino. Le prime apparizioni di Soma in maglia azzurra sono state quelle del Torneo di Viareggio: si vide subito qualcosa di positivo. Nel frattempo, il Napoli ha completato le pratiche per utilizzarlo anche in campionato e la stella ha iniziato a brillare. Merito del papà, che ha lasciato gli impegni di lavoro in Ungheria per trasferirsi a tempo pieno a Napoli. Merito, anche, di un gruppo che l’ha assorbito, sotto la guida di mister Dodo Sormani. Novothny vive a pochi passi dal campo di allenamento di Castelvolturno, con gli altri ragazzi (Dezi, Fornito, Tutino e Capotosto) che soggiornano all’Holiday Inn frequenta un istituto privato per imparare l’italiano, continuando, con corsi on-line, il percorso di studi iniziato in Ungheria.
Solare, scrupoloso in allenamento e testardo: questo è Soma, il tempo dirà se davvero il Napoli ha già il bomber del futuro.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro