Il corteggiamento è finito e i confetti sono pronti. Sia pure senza aver apposto la firma sul registro, il matrimonio tra il bomber del Sassuolo, Sasà Bruno e la Juve Stabia può dirsi cosa fatta. Dopo i tentennamenti dei giorni scorsi l’attaccante napoletano (con gli azzurri di Galeone nel 1998 l’esordio in serie A), ha deciso di accettare l’offerta della dirigenza stabiese.
«Non era un problema di soldi – commenta Bruno – venivo da un infortunio che lo scorso anno a Sassuolo, mi aveva tenuto fermo per diverso tempo e, saputo del sintetico del Menti, avevo un po’ timore di una ricaduta». A far pendere il piatto della bilancia dalla parte della Juve Stabia sono poi state le parole di Piero Braglia: «L’ho sentito diverse volte in questi giorni – racconta l’attaccante – e questo mi ha convinto ad accettare. Mi ha spiegato che dopo qualche settimana ci si abitua e non ti accorgi più della differenza con l’erba naturale. E così eccomi pronto a tuffarmi in questa nuova avventura».
Trentatré anni, un passato importane alle spalle, 81 reti negli ultimi dieci anni sempre disputati tra serie A e B con le casacche di Ascoli, Chievo, Ancona, Bari, Catania, Torino, Brescia, Modena e Sassuolo. E fu proprio lui a procurarsi il rigore che, lo scorso gennaio, costò la sconfitta della Juve Stabia contro gli emiliani: «So di approdare in una bella realtà, che ho avuto modo di conoscere lo scorso anno. Sono contento, non sono parole di circostanza, non vedevo l’ora di tornare ad allenarmi e giocare».
Già oggi Bruno sarà nel ritiro gialloblù per definire gli ultimi dettagli dell’ingaggio e mettersi a disposizione di Braglia: «Ci siamo conosciuti telefonicamente e so che mi ha voluto fortemente: uno stimolo in più per far bene». In squadra conosce già Caserta per averci giocato insieme a Catania, e Scurto dai tempi del Chievo. Con Cellini formerà finalmente la coppia che aspettava da tempo: «Marco lo conosco da tanto, anche se siamo sempre stati avversari. Pur giocando nel Sassuolo avevo casa a Modena e in molti immaginavano un tandem d’attacco con noi due. Per caratteristiche ci completiamo e adesso sono davvero curioso di vedere i risultati del campo». Con Cellini e Bruno, il reparto avanzato della Juve Stabia sembra ormai completo. Confermato poi anche il lituano Danilevicius, che ha accettato di spalmare l’ingaggio di quest’anno su due campionati, rinnovando fino al 2014.
Ufficiale, da ieri, inoltre l’arrivo di Giuseppe Figliomeni, il centrale del Varese, lo scorso anno alla Nocerina, che prenderà il posto lasciato vuoto da Molinari. Ceduto invece in prestito con diritto di riscatto il centrocampista Guido Davì al Benevento.
A questo punto mancano due tasselli: gli esterni alti. Per Ragusa c’è già l’accordo col Genoa ma manca il sì del calciatore mentre si aspetta che la Fiorentina liberi Acosty per il prestito già concordato. Sempre ieri, infine, presentata una simpatica iniziativa di partnership tra la società e il cinema Montil di Castellammare. Gli abbonati potranno godere di agevolazioni per assistere alle proiezioni, introdotte, tra l’altro, da spot promozionali del club.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro