Edi&Edu. Sembra il nome di un duo fumettistico, ma in realtà sono i nomi di due tra i gioielli del Napoli. Edu Vargas, ed Edinson Cavani: l’allievo e il maestro. Col Pocho che lavora ancora a parte, è Edinson Cavani che si sta prendendo “cura” del nuovo arrivato. E l’uruguaiano lo sta facendo con particolare passione. Tutto è nato da quel rimprovero, benevolo, che il Matador ha rivolto al cileno durante Napoli-Cesena. Un inserimento sbagliato sulla traiettoria del pallone e i due attaccanti hanno finito col pestarsi i piedi. Vargas il giorno dopo ha chiesto scusa a Cavani. Il matador ha risposto col sorriso: «Ma che scusa, vieni ti spiego come fare questi movimenti». Una pacca sulle spalle e via. Vargas non si è staccato più da Cavani, e da lui sta apprendendo i segreti del bomber azzurro. Tra i tanti, anche un consiglio: «Io sono dovuto andare in città, ma ti consiglio di prendere casa qui vicino. È meglio essere vicini ai campi di allenamento che alla città». E così Vargas, a quanto pare, ha deciso di prendere casa proprio dalle parti di Castelvolturno. È col Napoli che è andato a segno in tutte le ultime sette gare di campionato, nove le reti realizzate negli ultimi due impegni, è davvero troppo presto per giudicare: lo sanno i tifosi e lo sa anche Walter Mazzarri. Folle stroncare quello che è stato presentato come un acquisto importante e che può far crescere ulteriormente il progetto-Napoli, senza togliere che era lecito attendersi qualcosa di più dal piccolo cileno. Vargas è arrivato da pochi giorni e l’accoglienza dei napoletani si è fatta subito sentire: la folla ad attenderlo fuori dalla sede del Napoli dopo i primi allenamenti era da “primo della classe”, tanto che il ragazzo è stato costretto a nascondersi sul fondo del suo taxi per evitare l’assalto della gente, già pronta a salutarlo come prossimo campione azzurro. La “prima” però non è andata come era lecito attendersi: 45′ contro il Cesena in Coppa Italia molto fumo e poco arrosto. Il cileno non si muove bene, spesso si pesta i piedi con Cavani (addirittura murato in un suo tentativo di conclusione di sinistro) e addirittura, in un generoso ripiegamento difensivo, serve l’assist, sì, ma all’avversario Popescu, che segna il gol del parziale vantaggio ospite. Il cileno calcia i corner, ma al momento di fare qualcosa con il pallone tra i piedi incespica e lascia a bocca asciutta i tifosi napoletani, accorsi al San Paolo, di fatto, solo per vedere all’opera l’ultimo acquisto di De Laurentiis. Un debutto in chiaroscuro, insomma: Edu Vargas rompe il ghiaccio e si presenta al San Paolo partendo dal primo minuto nel match di Coppa Italia contro il Cesena. A dispetto dei pochissimi giorni in Italia, con solo una manciata di allenamenti nelle gambe, Mazzarri ha in qualche modo accontentato i tifosi e placato la smania dei media cileni, ansiosi si vedere l’esordio dell’attaccante. Ed oggi, col debutto archiviato, Vargas sveste i panni di fenomeno. Quei panni che qualcuno gli ha attribuito senza un motivo preciso. E diventa l’allievo, il piccolo bocciolo pronto a fiorire.
Fonte: Il Roma
La Redazione
M.V.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro