Tiri mancini. Colpi, più che altro: da Udine a Palermo, con Napoli a fare da fulcro. Sì, tutto gira intorno al Napoli: è il club azzurro ad aver innescato e gestito il valzer degli esterni di fascia sinistra dal profondo Nord al profondo Sud. La storia è semplice: De Laurentiis tratta con la famiglia Pozzo l’acquisto di Pablo Armero (25) dall’Udinese, e allo stesso tempo ha già l’intesa con il Palermo per la cessione di Andrea Dossena (31). Al momento in stand-by ma pronta a essere sbloccata dall’arrivo del colombiano. Il doppio affare è molto ben avviato.
ACCORDO TROVATO – E allora, si lavora. Si studiano le formule migliori: quelle contrattuali, certo, ma soprattutto quelle utili a garantire gli equilibri di squadra. Di ogni club coinvolto: un aspetto fondamentale, considerando che, per volere di Mazzarri, il Napoli cederà Dossena soltanto nel momento in cui avrà concluso l’arrivo di un sostituto considerato all’altezza. E dunque di Armero, nel caso specifico. La situazione dell’ex mancino del Liverpool, che è stato a un passo dal Milan (con Mesbah contropartita non gradita), è molto chiara: Napoli e Palermo hanno già l’accordo, ma tutto è legato all’acquisto del colombiano dall’Udinese.
OTTIMISMO – Un’operazione datata, sempre di moda da queste parti, e mai come in questo periodo vicina alla conclusione: ci sono sia ottimismo, sia la volontà di affondare il colpo, soprattutto dopo che, con l’Atalanta, è sfumato definitivamente l’affare-Peluso. E allora con l’Udinese, appuntamento ai prossimi giorni, quando De Laurentiis rientrerà in Italia.
LA DIFESA – Per quel che riguarda il pacchetto dei marcatori, da infoltire dopo l’arrivo di Aronica al Palermo, la squalifica di Cannavaro e Grava (in attesa di appello), e la possibile cessione in prestito di Uvini, i nomi più in vista sono quelli di Davide Astori (25) del Cagliari, la prima scelta; e Matias Silvestre (28) dell’Inter, in seconda fila perché non può giocare l’Europa League, avendola già disputata con i nerazzurri. In lista anche Christian Zaccardo (31) del Parma, il brasiliano Luis Carlos Neto (24) del Siena e, più per giugno, Mehdi Benatia (25) dell’Udinese. Un nome ottimo per il futuro, quello del marocchino – impegnato in Coppa d’Africa – proprio come il mediano belga del Cagliari, Radja Nainggolan (24).
PROBLEMA ATTACCO – Con Vargas destinato al Brasile, cercasi alternativa d’attacco: Floccari, Calaiò e Immobile (pupillo di De Laurentiis) sembrano piste poco praticabili, considerando che gli spazi sono ridotti all’osso con Cavani, Pandev e Insigne; sondato il Cagliari per Nenè (29).
Fonte: Il Corriere dello Sport
La Redazione
M.V.
