L’altro Insigne, Roberto, fratello di Lorenzo, classe ‘ 94, gioca nella Primavera di Dodo Sormani ed ha già avuto modo di farsi notare da Mazzarri nel corso del ritiro svolto a Dimaro. Venne aggregato alla prima squadra insieme con il difensore Allegra per prendere parte alle prime amichevoli viste le assenze di Cavani e Lavezzi, impegnati in Coppa America ( non era stato ancora preso Pandev). Roberto Insigne gioca in attacco anche lui. Sa agire sugli esterni quanto da trequartista a ridosso della punta centrale. Rispetto al fratello Lorenzo è più strutturato fisicamente, abile negli ultimi venti metri anche se non dispone di grande genialità. Possiede però uno spiccato fiuto del gol. Di recente Roberto è balzato agli onori della cronaca per aver trascinato il Napoli Primavera nella finale del trofeo Tirreno e Sport realizzando cinque reti (2 al Flamengo, 2 al Lecce, 1 all’Inter). Roberto è stato adocchiato anche da Inter e Milan ma difficilmente il Napoli se lo lascerà scappare. Punta su di lui come sul fratello Lorenzo per il futuro. Nel campionato Primavera era partito altrettanto bene poi ha accusato un leggero black out. Ma Roberto Insigne è stato determinante per il ritorno alla vittoria degli azzurri sull’Ascoli.
La Redazione
A.S.
Fonte: Corriere dello Sport
