Enrico Fedele, intervenuto ai microfoni di Radio Marte, ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco quanto la redazione di IamNaples.it ha messo in evidenza:
“Il calcio o lo facciamo con il se e con i ma, o ci decidiamo a crescere. Ci sono dei momenti in cui bisogna giocare d’anticipo e non espettare. Il Napoli al momento non ha la forza per poter puntare allo Scudetto, ma deve cercare di rimanere al ridosso della zona Champions. Basta vedere le panchine. Da un lato c’erano Donadel e Vargas, dall’altro Pato, Pazzini e Robinho. Obiettivi? Tracciamo una linea retta e poi cambiamo direzione. S’era deciso di fare una squadra per la Coppa, ma dopo le brutte figura abbiamo cambiato impostazione. Adesso ci attacchiamo all’Europa League che snobbavamo fino a due settimane fa. E poi che cos’è questa storia che non si possono giocare due partite all’anno. Io a Parma avevo giocatori che facevano 70 partite all’anno. Diciamo più che altro che il Napoli non può competere sui due fronti. Il Napoli non potrà mai essere la Juve. Adesso stiamo attenti al ritorno della Fiorentina”
La Redazione
G.D.S.
