NAPOLI. Pasqua a Capri, stesso locale senza, però, incontrarsi. È successo al presidente Aurelio De Laurentiis (nella foto) e ad Ezequiel Lavezzi. Domenica sera il patron ha prenotato un tavolo in prima serata all’”Anema e Core”, storica taverna dello chnaconnier Guido Lembo che ha coinvolto De Laurentiis nelle sue sortite che fanno saltare le persone sui tavoli. Il presidente azzurro non ha resistito al coinvolgimento che si viene a creare nel locale più accorsato dell’isola e, con i suoi amici capresi, non è rimasto indifferente al fascino degli hit della canzone partenopea. Anche lui ha cantato a squarciagola “O surdato ‘nammurato”, intando “Oi vita, oi vita mia” che gli piace tanto, e “Anema e Core”. Poi De Laurentiis ha lasciato il locale e dopo pochi minuti è arrivato Lavezzi in compagnia di Josè Ernesto Sosa e delle loro donne. Il gruppo argentino, arricchito dal manager di Cavani, Claudio Anellucci con la sua fidanzata napoletana, ha preso posto nello stesso tavolo che fino a poco prima era stato occupato dal presidente, per trascorrere allegramente la serata pasquale. A loro, poi, si è unito anche un altro ex azzurro: Matteo Contini. Il 30enne difensore del Real Saragozza non ha voluto rinunciare alla sortita caprese, nonostante sia attualmente infortunato e costretto a camminare con l’aiuto delle stampelle. Motivo: ha rimediato una frattura al malleolo nel match contro il Siviglia. Stagione finita, o quasi, per lui, costretto all’inattività per cinque settimane a causa di questa rottura del malleolo tibiale sinistro. A sostituirlo nello stesso ruolo di difensore centrale è stato scelto un altro calciatore italiano, Maurizio Lanzaro, anche lui tesserato con il Saragozza.
Fonte: Il Roma
La Redazione
S.D.
