La Rappresentativa di Serie D lancia per l’ottava volta la sua sfida alla Viareggio Cup. Un appuntamento che si rinnova senza soluzione di continuità dal 2006 e che rappresenta un punto fermo per l’intero movimento dilettantistico. La ‘meglio gioventù della D’, selezionata da un gigantesco ed accurato lavoro di scouting (oltre 200 gare visionate), si appresta a vivere un’altra appassionante avventura con il supporto dell’intera Lega Nazionale Dilettanti, intesa come istituzione oltre che come movimento da oltre 1 milione 300 mila tesserati. Tutti temi che sono stati trattati oggi nella Conferenza Stampa di presentazione della squadra tenutasi nella Sala Conferenze della LND a Roma. Erano presenti il Presidente, Vice Presidente Vicario e Segretario Generale della LND Carlo Tavecchio, Alberto Mambelli e Massimo Ciaccolini nonché una folta rappresentanza dei massimi esponenti della LND stessa. Il Coordinatore e il Segretario del Dipartimento Interregionale Luigi Barbiero e Mauro De Angelis. E soprattutto la componente tecnica con a capo il Supervisore delle Rappresentative LND Giancarlo Magrini, il capitano della squadra Giacomo Ridolfi e il compagno Giovanni Dominici entrambi della Vis Pesaro. Il Presidente Carlo Tavecchio è entrato subito nel vivo del discorso: “In un sistema calcio in cui si parla tanto dei giovani e della loro valorizzazione poi alla fine dei conti si fa poco. La LND da più di dieci anni ha istituito l’obbligo dei quattro under da schierare in campo nel Campionato Serie D. All’inizio sembrava un’eresia ma con il passare del tempo la scelta si è rivelata vincente. Oggi la D è il campionato più verde d’Italia, le società sfornano giovani di valore ogni stagione che permettono ai club di contenere i costi garantendosi un futuro sereno”. Tavecchio chiude il suo intervento con una riflessione importante:” La crisi economica sta mordendo ovviamente anche il calcio eppure in questo momento la LND è più solida che mai. Non è frutto di magia, è invece il risultato d’investimenti mirati sul territorio in infrastrutture, in risorse organizzate razionalmente e nei servizi di supporto alle società nella formazione e consolidamento dei vivai. Forse saranno aspetti che non rubano l’occhio ma sono le opere fondamentali per tenere viva l’azienda calcio”. Alberto Mambelli ha parlato soprattutto in veste di Capodelegazione della spedizione arancioblu:”Ricordo le origini, eravamo partiti nel silenzio più assoluto ora non riusciamo neanche ad arrivare al Viareggio che i club professionistici ci soffiano i giocatori come Boschi che pochi giorni fa è stato preso dall’Inter. Che dire? Abbiamo già vinto anzi hanno vinto le società della Serie D che raccolgono i frutti di un grande lavoro. Non abbiamo l’assillo del successo, cerchiamo di valorizzare i talenti nascosti nel nostro campionato di punta poi se arrivano anche i risultati tanto meglio. E chi conosce il calcio sa che questi due aspetti vanno a braccetto infatti ogni anno puntualmente battiamo le squadre Primavera dei professionisti che oramai non ci prendo più sotto gamba”. Luigi Barbiero fa una fotografia del momento di salute che attraversa l’universo della D:” Lo staff ha fatto un grande lavoro di scouting, un’opera capillare e professionale che ci ha permesso di passare a pettine tutta l’Italia. E le società hanno collaborato con una solerzia ammirevole. Sono tutti segnali positivi, sono tutti sintomi che ci dicono che la Serie D è cresciuta. Le società hanno raggiunto un livello di maturità tale che ormai non ci stupiamo più dei successi acquisiti e dei tanti giovani che spiccano il salto nelle categorie superiori, è diventata una straordinaria normalità”. La chiusura spetta al Supervisore Magrini che ha accompagnato passo per passo l’allestimento di questa squadra:” Credo che insieme allo staff abbiamo costruito un gruppo dotato di talento e organizzazione ma soprattutto innervato da tanto carattere e cuore. L’applicazione e il sacrificio sono determinanti per questa Rappresentativa che dovrà vedersela con club molto rodati e preparati. Abbiamo la coscienza a posto, sappiamo di aver dato il massimo finora e siamo pronti a dare fondo a tutte le energie per dare il meglio di noi. Poi sappiamo com’è il calcio, è imprevedibile e gli episodi a volte fanno la differenza ma l’importante è avere la coscienza a posto, sapere di aver fatto tutto il possibile per vincere”. La determinazione di questa squadra la possiamo cogliere dal carattere che capitan Ridolfi sfoggia davanti ai microfoni:” L’umiltà e lo spirito di sacrificio sono i punti di forza di questa squadra. Siamo un gruppo unito, raduno dopo raduno si è creato un clima positivo, un’unione d’intenti bellissima tra lo staff e i calciatori. Noi ci siamo, ce la metteremo tutta per fare bene, non ci poniamo limiti, sarà il campo a giudicare il più forte”.
Quest’anno si parte con delle novità, rispetto alla prima partecipazione, intatti, entusiasmo e voglia di ben figurare sono rimasti immutati, ma dal 2006 molto è cambiato: innanzitutto la regola per convocare i giocatori, oggi tutti di proprietà di squadre dilettantistiche (dal 2009 no ai prestiti da squadre prof); ma soprattutto i risultati che l’hanno imposta finalmente nel 2013 quale testa di serie del girone 6 del gruppo A. Un riconoscimento che è servito da stimolo allo staff ed a tutto il nuovo gruppo per fare ancora meglio. L’obiettivo, infatti, è replicare i risultati straordinari degli ultimi anni e se possibile far ancora di più, per dimostrare con i fatti l’alto livello qualitativo del massimo campionato dilettantistico. A rendere questa competizione ancora più difficile ed affascinante allo stesso tempo ci ha pensato il rinnovato regolamento del torneo della Coppa Carnevale che ha fissato un abbassamento di due anni per la selezione dei ragazzi (potranno partecipare solo i giocatori classe ’94, ’95 e ’96 con l’eccezione di quattro fuoriquota del ’93). Una novità che, almeno dai risultati maturati negli incontri di avvicinamento alla Viareggio Cup, non sembra aver intaccato la forza dell’organico. L’ultimo squillo, solo in ordine di tempo, lo si è distinto nitido nemmeno una settimana fa, quando sotto i colpi della Rappresentativa di Serie D si è inchinata la Lazio di mister Bollini (2-0). Prima ancora c’era stato il promettente secondo posto nel triangolare di Coverciano contro la Nazionale Under 19 di (0-0) e la selezione di Lega Pro allenata da Bertotto (1-0). Ma al di là dei singoli risultati, sono le prestazioni a convincere della bontà del gruppo: Reggina, Anderlecht e CSNA Y Guayaquil dell’Ecuador, contro le quali non ci sono precedenti, sono avvisate.
Ad accompagnare la Rappresentativa di Serie D a Viareggio ci saranno due piacevoli conferme, Erreà e Dartfish, ed un’importante novità, TIM. L’azienda leader nel settore del team wear ha confermato la sua partnership con la LND, vestendo per il quarto anno consecutivo la selezione composta dai migliori giovani della Serie D. Dopo gli ottimi risultati ottenuti nella passata stagione, molto gradita, in particolare allo staff tecnico, è la riconferma di Dartfish, il potente software di videoanalisi, che sarà messo a disposizione dello staff tecnico della Rappresentativa grazie all’accordo siglato dalla LND con MyGreen, distributore ufficiale per l’Italia. Al brand di telefonia mobile di Telecom Italia che ha contribuito alla realizzazione e allo sviluppo della pagina facebook della Lega Nazionale Dilettanti (facebook.com/LND.paginaufficiale), invece, è legato lo storytelling dei giocatori della Rappresentativa in Versilia denominato ‘Generazione D’. Un appuntamento giornaliero, proprio su facebook, che nasce con l’intento di raccontare in video e parole le emozioni di un’avventura, probabilmente unica nel suo genere.
La Rosa Ufficiale:
Portieri
Deril CRISTOFOLI (‘94 – Legnago Salus), Valerio SPACCA (‘94 – Amiternina), Leandro CASAPIERI (‘94 – Lucchese)
Difensori
Giovanni DOMINICI (‘94 – Vis Pesaro), Alberto ACCARDO (‘94 – SEF Torres), Gianfilippo PULCI (‘94 – Ischia Isolaverde), Gennaro ARMENO (‘94 – Ischia Isolaverde), Ivo MOLNAR (‘94 – Olginatese), Giampaolo SIRIGU (‘94 – Budoni),
arco PICASCIA (‘94 – Foggia), Simone PESSAGNO (‘94 – Fidenza)
Centrocampisti
Giacomo RIDOLFI cap. (‘94 – Vis Pesaro), Ettore BRACCALENTI (‘94 – Sansepolcro), acopo SCACCABAROZZI (‘94 – Olginatese), Simone AMELOTTI (‘94 – Pro Sesto), Damiano BUSCEMA (‘94 – Ragusa), Federico MASSACCESI (‘94 – Real Spal), Matteo IDROMELA (‘94 – Arezzo), Alberto TORELLI (‘95 – Vis Pesaro)
Attaccanti
Jacopo FERRE’ (‘94 – Seregno), Massimo BUSSI (‘93 – Sandonajesolo), Alessandro GATTO (‘94 – Taranto), lessandro GABRIELLONI (‘94 – Jesina), Nicola GALELLI (‘96 – Darfo Boario)
Staff
Supervisore Tecnico Giancarlo MAGRINI
Allenatore in 2ª Giampiero ROSSI
Collaboratore Tecnico Valter MALERBA
Preparatore dei portieri Davide BERTACCINI
Medico Mario TURANI
Fisioterapista Andrea BANDINI
Psicologo dello Sport Aldo Grauso
Team Manager Francesco Gilardoni
Segretario Alberto BRANCHESI
Dirigente Responsabile Rappresentative Nazionali LND Alberto MAMBELLI
Dirigente Responsabile Osservatori Maria Teresa Montaguti
Magazziniere: Sandro DELLA PELLE
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