Per la partita di giovedì sera Napoli-Cesena, gara valida per gli ottavi di finale della Coppa Italia, è stato designato per dirigere la gara l’arbitro Daniele Doveri.
Doveri, 34 anni, della sezione di Roma 1, ha fatto il suo esordio in serie A nel marzo del 2010 nell’incontro Chievo-Cagliari e d’allora ha collezionato 13 presenze nella massima serie, mentre vanta 40 presenze in serie B e 6 nella coppa nazionale, totalizzando una media di circa un rigore ogni tre partite, una espulsione ogni due e cinque ammonizioni a partita.
In questa stagione ha collezionato sin qui nove presenze, di cui sette in Serie A e due in Coppa Italia. Quest’anno ha esordito bene in Serie A con Parma -Chievo della seconda giornata, una partita dove l’arbitro ha espulso giustamente Giovinco per doppia ammonizione, in Siena-Lecce della quarta giornata ancora un’ottima prestazione per il fischietto romano, che non stecca nemmeno Novara-Bologna della settima giornata. Qualche sbavatura invece c’è in Cesena-Cagliari dove l’arbitro non applica la stessa uniformità di giudizio nella gestione dei cartellini, pur assegnando in modo esatto un rigore a squadra. Un rigore per parte anche nella partita successiva diretta da Doveri, Siena-Atalanta dove scoppia anche una rissa che l’arbitro risolve con una doppia ammonizione. Difficoltà nella gestione dei cartellini anche in Juventus-Cesena, Doveri evita più volte la seconda ammonizione per alcuni giocatori, mentre nella partita seguente Novara-Palermo non esita nel mostrare il rosso ad Ilicic per una reazione troppo scomposta dello sloveno e il direttore di gara romano applica con rigore il regolamento.
Doveri, al suo esordio con il Napoli, mostra in qualche partita alcune difficoltà nella gestione dei cartellini, che l’arbitro a volte tende a mostrare troppo generosamente ed altre volte tende alla parsimonia. Ma al di là di alcuni episodi il fischietto di Roma ha un buon ruolino di marcia e speriamo che potrà confermarsi giovedì sera al San Paolo.
Raffaele Di Guida
