Matteo Dotto, collega de ‘Sportmediaset’, interviene a Radio Marte. Ecco quanto evidenziato dalla nostra Redazione:
“Higuain? Credo che domenica sera assisterà ad un bel concerto a lui dedicato. Diciamo che per lui non è un momento roseo, soprattutto a livello di Nazionale. Gli rimproverano ancora gli errori nelle ultime finali perse dall’Argentina, diciamo che in patria non lo amano come lo hanno amato a Napoli, dov’era, con Reina, un capitano senza fascia. Ho ancora chiara l’immagine sua e di Reina ed Hamsik che vanno sotto la curva a cantare ‘un giorno all’improvviso’. Ad inizio anni ’90 ricordo un Clasico tra Boca e River con una situazione simile per il papà di Higuain, il Pipa: aveva giocato col Boca e, dopo l’esperienza col Brest, era tornato in Patria ma con la maglia del River. Non vi dico, nonostante fosse un difensore centrale e quindi non uno che segnava molto, quanti insulti volarono per il papà di Gonzalo. L’Argentina, in quanto a dietrologie, è forse ancora peggio dell’Italia: nelle prossime tre partite dovrà fare a meno di Messi e, allo stato attuale delle cose, rischia di giocarsi l’ingresso ai Mondiali nello spareggio con la Nuova Zelanda. La partita di domenica? Sarri ci arriva con un bel premio appena conseguito, perché votato non dai giornalisti ma dai suoi stessi colleghi e credo voglia fare l’impresa dopo averla solo sfiorata col Madrid. Il Pipita in genere è spietato quando vede l’azzurro, chissà se l’effetto del San Paolo, però, farà la differenza in questo senso.”
