Dopo Aronica che ha firmato un contratto fino al 2015 ora anche Dossena è ormai a un passo dal Palermo. Manca solo la firma, accordo raggiunto tra i due club sulla base di un prestito secco. A giugno si verificherà nuovamente la situazione dell’esterno milanese che, chiuso da Zuniga in azzurro, è entrato in una fase di lunga involuzione. Ospite con la moglie Deborah e il figlio Matteo del cenone di San Silvestro da D’Angelo-Santa Caterina, il locale della famiglia Giugliano in via Aniello Falcone, coinvolto nell’allegra serata dal cabarettista Peppe Iodice ha confermato la sua «voglia di giocare».
Con il Palermo è solo una questione di dettagli, la destinazione è gradita all’esterno, da verificare solo le formula del trasferimento. Palermo che ha avuto anche un’idea su Rosati, il portiere che ha fallito tutte le chances in Europa League e potrebbe vestire la maglia rosanero. A gennaio potrebbe cambiare aria e quindi sarà in arrivo un nuovo vice De Sanctis.
In uscita c’è sempre Vargas, ormai è deciso il destino del cileno. Prestito oneroso con diritto di riscatto, questa dovrebbe essere la formula, favorito su tutti è il San Paolo. Con il club brasiliano il discorso economico più o meno è su questi termini: prestito (1.5 milioni fino a giugno), diritto di riscatto fissato intorno agli otto milioni. Il cileno però è interessato anche ad altri club sudamericani, comunque non proseguirà la sua esperienza in Italia.
Da verificare anche la posizione di Donadel. Non si è ancora trovata la sistemazione per l’ex viola, sfumate le varie possibilità sulle quali si era provato a ragionare, tipo Pescara e Torino. Il Napoli proverà a cederlo anche in prestito. Sarebbe questo l’unico modo per poter arrivare a un altro centrocampista da aggiungere agli svizzeri Inler, Behrami e Dzemaili. Campagnaro è in scadenza e andrà all’Inter, De Sanctis invece si è legato ancora al club azzurro.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
M.V.
