Eindhoven. L’Udinese al San Paolo. È già campionato. Poco tempo per pensare, domenica sera di nuovo in campo. Prosegue il ritmo forsennato degli azzurri, il turnover di Mazzarri attuato per evitare il sovraccarico di fatica agli azzurri. Una squadra per il campionato e un’altra per l’Europa, con la possibilità di modificare di volta in volta qualche pedina.
Contro l’Udinese tornano Maggio, Gamberini e Hamsik rimasti tutti e tre a Napoli, i primi due per tirare il fiato, lo slovacco perchè squalificato in Europa League. Gioca Maggio e si riprende la fascia destra, in attesa poi di rispondere alla chiamata di Prandelli per i prossimi due impegni dell’Italia: le convocazioni sono attese proprio domenica, poco prima della partita contro i friulani. Gioca Gamberini che si è dimostrato all’altezza di poter ricoprire tutti i ruoli della difesa: l’ex viola rappresenta un rinforzo importante per il reparto arretrato. Domenica senza Cannavaro, squalificato, potrà giocare da centrale oppure nuovamente a sinistra se Mazzarri deciderà di schierare al posto del capitano l’argentino Fernandez oppure Aronica. In campo Hamsik, uno dei più impiegati in quest’inizio di stagione, uno di quelli che Mazzarri vuole preservare per evitare di spremerlo troppo come nella passata stagione. Dopo il match contro l’Udinese dovrà sostenere altri due impegni con la nazionale slovacca.
Torna il Napoli di campionato, quindi. A cominciare dal portiere De Sanctis che ha un’imbattibilità da difendere, le ultime tre partite senza incassare reti. L’ultimo che riuscì a fargli gol fu Parolo del Parma, all’ultimo minuto del primo tempo. Sono 316 i minuti d’imbattibilità, in Italia nessuna squadra dalla A alla C2 in questa fase della stagione può vantare un record del genere. Tornano i big dell’attacco Cavani e Pandev. Il Matador, capocannoniere con sei reti, proverà ad allungare prima della sosta e a migliorare ulteriormente la sua media realizzativa con il Napoli. Edi è a quota 73, l’obiettivo nel mirino è il primatista Maradona con 115 gol. E torna il macedone che l’ultima rete in campionato la segnò al Parma, la sua migliore partita.
L’Udinese al San Paolo. Avversario ostico, la squadra di Guidolin, battuta l’anno scorso, ha sempre creato difficoltà agli azzurri. La quarta partita casalinga per il Napoli, tre vittorie nelle tre precedenti sfide con Fiorentina, Lazio e Parma. Otto reti segnate e due subite, le uniche incassate da De Sanctis in campionato. Numeri da big al San Paolo, contro l’Udinese si attende l’ennesima conferma prima dello stop di due settimane. Alla ripresa ci sarà poi il big match con la Juventus.
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
