Gigio Donnarumma, portiere del Milan, è stato intervistato dal Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla redazione di IamNaples.it: ”L’episodio delle banconote dello scorso Europeo Under 21? Non me ne sono accorto, finito il match, quando ho visto le immagini e ho visto tutto sinceramente ci sono rimasto male. Non posso negarlo. Ma mi sono difeso restando me stesso. I miei modelli? Gigi Buffon, da quando sono piccolo, è il mio modello. Adesso c’è Neuer che mi piace molto. Cerco di seguire la sua carriera: mi ispiro molto anche a lui, adesso.
Mi volevano tanti club? Le squadre le dicono i giornali. Però sinceramente sì, ho rinunciato a molto per restare al Milan. Abbiamo cambiato molti giocatori e adesso stiamo cercando di fare gruppo, di allenarci bene, di ascoltare il tecnico. Dobbiamo tornare in Champions, quella è la prima cosa. Noi in corsa per lo Scudetto? Sicuramente la Juve è la favorita, ma…
Attaccante più pericoloso? Higuain. E’lui l’attaccante con maggiore forza nel nostro campionato e del quale ho un po’ paura… Anche se non mi ha mai fatto gol, finora.
Sono giovanissimo, non si è mai un giocatore fatto. I campioni sono tali perché, anche a trentacinque o quaranta anni, vogliono migliorare. Non bisogna mai pensare di essere arrivati e fermarsi… Io ho bisogno di lavorare, ho bisogno di tanto sudore, di tanta fatica. Perché non si finisce mai di imparare. Sono un ragazzo di diciotto anni come gli altri. Vorrei che non lo si dimenticasse mai ”
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