Nella Valle del Sole se habla español e i motivi li conoscete. Alle cinco de la tarde di domani il Napoli affronterà il Carpi nella seconda, ed ultima, amichevole in Trentino. Poi la squadra di Benitez lascerà Dimaro e tornerà alle falde del Vesuvio. E anche il cielo sarà meno azzurro. E’ stato un ritiro nei numeri e nell’entusiasmo davvero straordinario, superiore a qualsiasi ottimistica immaginazione. Basti pensare che alla fine saranno oltre 20mila le presenze dei tifosi azzurri in Val di Sole, ovvero più del doppio di quelli che invasero Dimaro nella scorsa estate. È vero, un solo allenamento a Carciato è stato turbato da un temporale nel corso delle due settimane di permanenza della squadra e quindi l’affluenza del pubblico anche al piccolo stadio comunale è stata agevolata dalle ottime condizioni meteo. Però più di così non ce ne potevano stare in valle di quanti lo scorso week-end hanno inondato di gioia e allegria vicoli e piazze del piccolo paese.
Il Carpi è ospite di Brentonico e domani, all’ora di pranzo, lascerà un’altra valle del Trentino, quella ai piedi dell’Altissimo, per raggiungere Dimaro. La squadra modenese, che sostituisce in serie B il Sassuolo, promosso in A, parteciperà per la prima volta al campionato cadetto non affidandosi all’allenatore protagonista del salto di categoria. Difatti non è stato rinnovato il contratto a Fabio Brini e al suo posto è arrivato Stefano Vecchi, già brillante tecnico del FC Südtirol – Alto Adige. Il capitano del Carpi è Emanuele Pesoli, appena acquistato dal Verona, che torna al calcio giocato dopo un anno di forzata assenza e dieci mesi di squalifica. Coinvolto nell’ultimo calcio-scandalo, il difensore centrale si è sempre dichiarato innocente al punto che, punito con tre anni e mezzo di squalifica dal tribunale sportivo, si è incatenato all’esterno della sede della Figc iniziando lo sciopero della fame e alla fine ottenendo d’essere ascoltato dal presidente Giancarlo Abete.
Oggi Pesoli finalmente torna a giocare in una formazione della quale fa parte anche un napoletano di Scampia: Gaetano Letizia, esterno basso di sinistra, abile nei cross e protagonista della promozione conquistata nella finale dei playoff al Via del mare di Lecce. Vecchi, che solitamente predilige il 4-4-2, ma non disdegna anche un cambio di modulo nel 4-3-3, non sa ancora se avrà a disposizione i neo-acquisti Cani e De Vitis, rispettivamente in prestito da Catania e Parma. Ugualmente tuttavia il bomber Gigi Della Rocca, fratello maggiore di Francesco, in forza al Bologna, potrebbe ugualmente creare qualche grattacapo alla difesa del Napoli.
Pochi dubbi per Benitez, invece, sulla formazione che alle 17.00 scenderà in campo con Rafael tra i pali, quattro difensori, due mediani e le solite tre mezzepunte alle spalle dell’unico attaccante che dovrebbe essere ancora Calaiò, autore di una doppietta sabato scorso contro il Feralpi Salò. La difesa sarà composta da Zuniga, Cannavaro, Gamberini e Armero con Britos, Fernandez, Dossena e Uvini pronti a subentrare nella ripresa. A centrocampo la conferma della coppia Behrami-Dzemaili, mentre Callejon, Pandev e Mertens agiranno alle spalle dell’ispiratissimo Arciere. Biglietti quasi esauriti e comunque ancora in vendita all’ufficio di informazioni turistiche di Dimaro al prezzo di 15 euro. Libero accesso ai prati intorno al rettangolo di Carciato.
Intanto questa notte è arrivato anche il benvenuto di De Laurentiis a Gonzalo Higuain. Il presidente ha accolto il nuovo arrivato via Twitter: come usa fare oramai da qualche tempo per comunicare con i suoi tifosi ha cinguettato con una foto che lo immortala accanto a El Pipita e a Don Rafè di fronte ad una torta per l’occasione. Un’ultima nota di colore: da stamane e fino a sabato è in Val di Sole l’Ambasciatore a Belgrado Giuseppe Manzo, grande tifoso del Napoli. Assisterà all’amichevole contro il Carpi accanto al sindaco di Dimaro Romedio Menghini.
La Redazione
S.D.
