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“DiZona” – Girone H, troppe campane con l’acqua alla gola. Torrecuso, l’Akragas ad un’altra velocità

Va di scena la ventisettesima giornata: ecco come si sono comportate le campane dei gironi H ed I

Torna la “DiZona” del lunedì di IamNaples.it. Ecco il consueto report sulle vicissitudini delle campane impegnate nei gironi H ed I della Serie D 2014/15:

Girone H :

POMIGLIANO-PUTEOLANA 0-0: Un pari che non accontenta nessuno, quello del ‘Gobbato’. I più scontenti, in un quadro a dir poco disperato, sono però i padroni di casa. Campione in carica della coppa Italia di categoria, il Pomigliano era per molti, ad inizio campionato, una delle papabili candidate a ‘mina vagante’ del girone H. Il Pomi, però, non ha mai spiccato il volo ed oggi, a sette giornate dalla fine, rischia seriamente di tornare in Eccellenza dopo 13 stagioni. La Puteolana è ora ultima in classifica, a meno due proprio dai granata di Sorianiello: l’aritmetica fa ancora sperare, ma per centrare una salvezza a dir poco miracolosa serve qualcosa di più ai ragazzi di Carannante.

 

SCAFATESE-GELBISON 2-0 [76′ Marcucci, 95′ Farricello (S)]: Altro derby, decisamente più emozionante, quello tra Scafatese e Gelbison. I canarini, fino a ieri fanalino di coda del girone, riescono, nel finale, a portare a casa tre punti che profumano di speranza. Marcucci (autore della rete che ha aperto le danze ad un quarto d’ora dalla fine) e compagni superano infatti la Puteolana: dovesse finire oggi il campionato, la Scafatese retrocederebbe direttamente in Eccellenza, ma da qui alla fine ci sono ancora sette battaglie ad attendere i canarini e Pomigliano e Grottaglie distano solo un punto. La Gelbison di Logarzo, invece, sembra destinata ad un destino piuttosto tranquillo.

 

Brindisi-CAVESE 2-1 [4′ rig. De Rosa (C); 51′ Loiodice, 64′ Molinari (B)]: Passati in vantaggio col solito De Rosa, i metelliani di mister Agovino (da poche ore diventato papà di una splendida bambina) si fanno raggiungere e sorpassare, ad inizio ripresa, da Loiodice e Molinari. Si distanzia, quindi, il treno playoff: ora l’ultima piazza utile agli spareggi della speranza è occupata dal Bisceglie a quota 49 punti, cinque in più della Cavese. A sette gare dal termine il gap pare piuttosto corposo, chissà, però, che staranno pensando Ausiello e compagni: non fosse stato per la penalizzazione ad inizio campionato (per l’appunto cinque punti) e qualche burrasca societaria, questa squadra avrebbe sicuramente potuto dare qualcosina di più.

 

SARNESE-Grottaglie 3-0 [16′, 85′ Guarro, 90′ Ianniello (S)]: Giù il cappello per la Sarnese di Pasquale Vitter. La compagine granata, con la netta vittoria sul Grottaglie, oltre a fare un bel regalo alle ‘cugine’ campane implicate nella lotta per evitare la retrocessione, sancisce la sua salvezza aritmetica (obiettivo fissato ad inizio stagione) con sette giornate d’anticipo. A dire il vero, il rischio di vedere Maggio (straordinario il suo primo anno in quarta serie) e compagni nei bassifondi della graduatoria, è sempre stato vicino allo zero, merito di un gruppo coeso ed arcigno che ha sposato a pieno il Vitter-pensiero, della professionalità della società e, ultimi ma non ultimi, di tre ‘vecchietti’ (Esposito, Guarro e l’eterno Ottobre) capaci di mixare la loro esperienza alla freschezza dei tanti giovani presenti in rosa.

 

ARZANESE-Taranto 0-0 : Un punto che dà grande speranza ai ragazzi di Potenza, quello raccolto ieri in casa col Taranto. Colpevole forse di un’eccessiva fretta nell’allontanare dopo appena quattro gare Rosario Campana, la dirigenza dell’Arzanese ha trovato con il terzo tecnico (dopo Campana fu Nutolo a prendere le redini del team) la giusta quadratura per questa rosa (notevolmente rinforzata in luogo del mercato invernale). La salvezza diretta è a cinque punti, non pochi: sperare, però, non è peccato per Ciccio Vitale e compagni. Piazzarsi tredicesima, poi, sarebbe un bel vantaggio anche in ottica playout.

 

23 03 15 h

 

Girone I :

Due Torri-BATTIPAGLIESE 0-0: Stagione largamente al di sotto delle aspettative per la Battipagliese. Tra tecnici cambiati, giocatori prima inseriti nel progetto e poi assenti nel corso della stagione, le zebrette hanno affrontato una delle stagioni più difficili della loro storia recente. Dopo il pari di ieri in casa del Due Torri, la compagine bianconera sale a quota 27 punti, dieci in più del Montalto, penultima in classifica. Ora la sfida sta nel piazzarsi il quanto più su possibile per scongiurare lo spettro dei playout da giocare in trasferta.

 

Akragas-NEAPOLIS 2-1 [28′ Catania, 43′ Chiavaro (A); 65′ Prisco (N)]: Inutile perdersi in giri di chiacchiere, perdere in casa della formazione più forte ci può stare e come. Il Neapolis di Mandragora gioca a viso aperto con la prima della classe, l’Akragas del sommese Feola, e torna in Campania con un 2-1 che dà ancora voglia di lottare per i playoff che, ad oggi, distano solo 3 punti. Se anche non dovessero arrivare gli spareggi-speranza, patron Moxedano si potrebbe comunque dire soddisfatto di quest’annata dei suoi.

 

AGROPOLI-FRATTESE 3-0 [14′ Siano, 88′ Berretti, 91′ Alleruzzo (A)]: Per un Torrecuso che torna ‘normale’, ecco un Agropoli che fa le prove playoff in maniera perfetta. La squadra di Pino Rigoli asfalta la Frattese, quinta forza del campionato, e lo fa da grande squadra: Siano apre i giochi ad inizio gara, poi i delfini si coprono contro le sortite nero-stellate e, nel finale, trovano bis e tris con il solito Berretti, il centrocampista bomber, ed Alleruzzo. L’Agropoli è oggi secondo, la vetta dista sette punti: chissà che sfizio vincerle tutte e sperare…

 

SORRENTO-Noto 0-1 [75′ Cocuzza (N)]: Il Sorrento, nobile decaduta del nostro calcio, perde un’importantissimo scontro diretto (per di più interno) col Noto e deve, per forza di cose, entrare nell’ottica che sarà impossibile (a meno di un miracolo sportivo) salvarsi senza passare prima nel ‘limbo’ dei playout. I rossoneri, da qui a fine campionato, devono comunque racimolare quanti più punti possibile per giocare in casa lo spareggio-salvezza e, perché no, sperare nel miracolo di cui prima.

 

MARCIANISE-Tiger Brolo 0-0: Fresco dell’addio di Carlo Sanchez, il Marcianise, ormai senza particolari velleità, racimola un punto interno con la Tiger Brolo. I playoff distano cinque punti: varrà la pena provare l’accelerata finale in queste ultime sette di campionato? Ai posteri l’ardua sentenza, noi che amiamo il gioco, comunque, rispondiamo di sì!

 

Montalto-TORRECUSO 0-0: Ed anche il Torrecuso di Dellisanti si aggrega alla comitiva dei pareggi a reti bianche delle realtà del girone I. Con sette punti da recuperare in altrettante giornate, Iadaresta e compagni abbandonano, o quasi, le velleità di primato e Lega Pro diretta. Mai dire mai, però: il calcio sa donare grandi sorprese, l’importante è crederci sempre. Anche la seconda piazza, per una squadra allestita senza spese esorbitanti, sarebbe comunque un ottimo risultato per questo Torrecuso. E poi i playoff, quelli sembrano quasi belli che conseguiti.

 

23 03 15 i

 

 

 

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