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“DiZona”: Ecco la situazione delle campane a 180′ dalla fine delle ostilità

Nervi tesi e tanta posta il palio: gli ingredienti per un finale di stagione più incerto che mai

Bentrovati, appassionati di quarta serie, all’appuntamento settimanale con la “Dizona” di Iamnaples.it, il focus che racconta le vicissitudini delle campane nell’affascinante avventura della Serie D. Ecco la giornata delle nostre, suddivise nei gironi G, I e soprattutto H:

Girone G- Grande prova di carattere della Casertana, a Budoni per sperare in un passo falso (che non ci sarà) della SEF Torres. In Sardegna è 4-1 per i campani, ma a due giornate dalla fine, con sei punti ancora da assegnare, il vantaggio di cinque della capolista sembra un ostacolo insormontabile: sperare nei miracoli, però, non costa nulla. Perde invece ogni velleità di primato la Turris che, in trasferta a San Basilio, perde con la compagine di casa per una rete a zero. A questo punto i corallini sono terzi a quota 56, a playoff praticamente acquisiti, ma a -8 dalla vetta. Appollaiata alla realtà torrese troviamo la Sarnese, uscita quest’oggi vincitrice (2-0) dalla sfida interna con l’Arzachena. Pareggio a reti bianche esterno con l’Anziolavinio, invece, per il Nola: lo 0-0 odierno colloca i bianconeri a quota 28; finisse oggi il campionato, bomber Russo e compagni sarebbero in lizza per rimanere in D, ovviamente dopo i playout. Il Selargius, penultimo, ha due lunghezze dal Nola: la Città dei Gigli può rimanere ancora aggrappata alla quarta serie.

La giornata- Anziolavinio- Nola 0-0; Budoni- Casertana 1-4; Cynthia- Portotorres 1-0; Ostiamare- Selargius 3-0; Progetto Sant’Elia- Civitavecchia 1-2; SEF Torres- Isola Liri 2-0; San Basilio- Turris 1-0; Sarnese- Arzachena 2-0.

 

 

Girone H-Vittoria della speranza quella del Campania nel derby di giornata con la Puteolana (1-0 finale). I biancazzurri si portano a quota 40, virtualmente fuori dalla bagarre dei playout: ora è necessario non toppare le prossime due giornate, fondamentali per la salvezza diretta. S’inguaia la Puteolana e così quella che poteva essere la partita della salvezza (sarebbe valsa oro in luogo dello scontro diretto con i cugini di Piscinola) si è tramutata nel più cupo incubo: ma bisogna crederci ancora. Il Gladiator, in vista dei playoff, allenta la presa (harakiri in casa del Francavilla, 3-0) e si prenota la terza piazza della classifica del girone: agli spareggi, incontrerà al primo turno una tra Foggia (ma le possibilità sono quasi nulle), Bisceglie e, molto più probabilmente, Monospolis. Perde ogni velleità di salvezza diretta il Sant’Antonio Abate, che si rassegna al triste destino dei playout: ma attenzione, perdere le ultime due, significherebbe permettere al Nardò di mettere a più di otto lunghezze gli abatini (condannandoli addirittura alla retrocessione diretta, dato un distacco ritenuto eccessivo per giocare gli spareggi), quindi servono due prestazioni attente. La sconfitta (2-1) a Grottaglie suona come una sentenza: la salvezza passerà per altre due sfide, ad altissimo tasso nervoso. Sconfitta fastidiosa della Battipagliese, in casa dell’ affamatissimo Nardò (2-1): i salernitani, con un risultato diverso, avrebbero reso le ultime due di campionato una pura formalità, ora invece serviranno 180′ (o nella migliore delle ipotesi 90′) di passione. Scampagnate domenicali per Ischia (0-0 con il praticamente retrocesso Trani, in una festa per chi ha giocato di meno) e Pomigliano, bloccato dall’1-1 al “Gobbato” dal Taranto.

La giornata- Bisceglie- Matera 1-2; Città di Brindisi- Calcio Potenza 4-1; CTL Campania- Puteolana 1-0; Francavilla- San Felice Gladiator 3-0; Grottaglie- Sant’Antonio Abate 2-1; Ischia- Fortis Trani 0-0; Monospolis- Foggia 0-2; Nardò- Battipagliese 2-1; Pomigliano- Taranto 1-1.

Girone I- Il Savoia si stacca dal treno playoff, causa il brusco stop con l’Uffugo (3-1). La Vibonese, quarta, è a più uno: gli oplontini hanno 180′ di tempo per riacciuffare e superare i diretti concorrenti. Sicuro del posto negli spareggi è, invece, il Gelbison, che accoglie il Noto (in lotta per la salvezza) in una sfida senza velleità particolari, che i cilentini perdono per 1-3. Vittoria fondamentale per la Cavese, oramai salva: il 3-0 sul retrocesso Nizza ha sapore di salvezza diretta. Sconfitta senza strascichi per l’Agropoli, che esce con le ossa rotte (3-2) dalla sfida con la Vibonese.

La giornata CM Uffugo- Savoia 3-1; C. Normanno- C. Messina 1-0; Gelbison- Noto 1-3; Licata- Ragusa 2-1; ACR Messina- Nuovo Cosenza 0-0; Palazzolo- Ribera 3-2; Pro Cavese- Nissa 3-0; Sambiase- Acireale 5-0; Vibonese- Agropoli 3-2.

 

A cura di Mirko Panico

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