Gli azzurri conquistano la quarta vittoria di fila fra campionato e coppa, ritrovando così il quinto posto, complice la battuta d’arresto della Roma. Ottima la prestazione dell’undici di Mazzarri che, nonostante l’assenza pesante di Hamsik, riesce a conquistare tre punti importantissimi per continuare la rincorsa al terzo posto. Decisivo il gol di Lavezzi, che regala un’altra notte da sogno alla torcida azzurra, dopo la straordinaria doppietta con il Chelsea.
Il match riserva subito una sorpresa: Mazzarri decide di schierare in campo dal primo minuto Dzemaili, e non Pandev, in luogo dello squalificato Hamsik e la scelta risulterà decisiva. È infatti lo svizzero il primo a rendersi pericoloso, con una gran botta da fuori, deviata in angolo da Julio Cesar. Il Napoli prova ad approfittare del periodo di crisi nerazzurro e sfiora nuovamente il vantaggio: Cavani si avventa sulla punizione di Lavezzi, ma il suo colpo di testa termina a pochi centimetri dal palo. L’Inter è in evidente difficoltà e reagisce solamente sulle palle da fermo, con Sneijder che sfiora la rete con un destro di poco alto sopra la traversa.
Nella ripresa la musica non cambia ed è sempre la band di Mazzarri a fare la partita, cercando di sfruttare le incursioni di Maggio e Zuniga. Al 52’ proprio i due laterali azzurri confezionano la prima palla-gol della ripresa: il colombiano serve a centro area Maggio, che di testa non riesce a trovare lo specchio della porta. Ma è solamente il preludio al gol, che arriva inevitabilmente 7’ più tardi: Lavezzi, servito da Dzemaili al termine di una strepitosa percussione, fulmina Cesar con un destro chirurgico, mettendo a segno il suo quarto centro nelle ultime tre gare.
La squadra di Ranieri vede i fantasmi della quinta sconfitta consecutiva e subisce la pressione della squadra partenopea, sospinta da un San Paolo galvanizzato dal gol del vantaggio. Dzemaili, migliore in campo, meriterebbe il gol, ma prima la sorte e poi un grande intervento dell’estremo difensore nerazzurro negano la gioia allo svizzero. Il Napoli controlla la gara ma a 10’ dal termine un pasticcio difensivo di Aronica rischia di riaprire il match: rosso diretto per il difensore palermitano e Napoli in dieci. I nerazzurri provano il tutto per tutto per evitare l’ennesima sconfitta, ma al 43’ Pazzini tutto solo in area manda il pallone clamorosamente a lato. Sarebbe stata una beffa troppo grande per il Napoli, dominatore incontrastato del match. Ora la squadra allenata da Mazzarri dovrà dimostrare di essere tornata grande anche contro le piccole. In tal senso la gara del Tardini sarà un importante banco di prova.
*(17 anni, Liceo Leon Battista Alberti»
Fonte: Il Mattino
La Redazione
P.S.
