Ecco i voti del “Mattino”
6 De Sanctis
Ha incassato tre gol senza colpe perché gli juventini sono arrivati sempre a pochi passi da lui.
5,5Campagnaro
Buon primo tempo, poi un evidente calo. Fuori posizione in occasione delle reti di Matri ed Estigarribia.
5,5 Cannavaro
Vigoroso nel primo tempo, non ha concesso niente a Matri. Esitante nella ripresa.
5,5 Aronica
Ha pagato lo sforzo compiuto nei primi 45′ perché nella ripresa non è stato più lucido e ha commesso numerosi errori (sv Fernandez dal 31′ st).
7 Maggio
Padrone della fascia destra, ha attaccato e difeso con grande concentrazione. Dal suo piede è nato anche l’assist per la seconda rete di Pandev. È tra gli azzurri più in forma, un esterno di caratura internazionale.
5,5 Gargano
Prova convincente finché non ha perso quel pallone a centrocampo che ha fatto scattare il contropiede di Pepe del 3-3: errore pesante.
6 Inler
Bene su Vidal all’inizio, ha tenuto il cileno a distanza dall’area. Poi ha concesso troppo all’avversario, che nella ripresa ha offerto un contributo prezioso nella rimonta bianconera.
6,5 Zuniga
Particolarmente vivace sulla fascia sinistra, è stato a lungo un vero e proprio tormento per Lichtsteiner (sv Dossena dal 41′ st).
7 Pandev
Una prova convincente e una doppietta, il macedone è apparso in evidente ripresa: del resto non poteva aver smarrito le sue innegabili qualità, soprattutto quelle balistiche (sv Santana dal 26′ st).
7 Hamsik
Ha segnato il primo rigore, poi tirato nuovamente lo ha sbagliato. Ma non si è demoralizzato e ha portato poco dopo in vantaggio la squadra (lo slovacco era a secco dall’ormai lontano primo ottobre). A suo agio nei vari ruoli che gli ha assegnato Mazzarri, da centravanti a marcatore di Pirlo.
6,5 Lavezzi
Generoso, instancabile, presente nelle azioni dei primi due gol. Il suo limite resta quello di non riuscire a disciplinare la corsa.
6,5 Mazzarri
Il Napoli è stato aggressivo e bello come voleva lui nel primo tempo, poi è calato alla distanza perché ha trovato un avversario di gran livello e perché le energie sono quelle che sono a causa dei frequenti impegni.
5,5 L’arbitro
Pochi fanno ripetere i rigori, lui lo ha fatto. In campo gli juventini hanno cercato di esercitare una pressione psicologica nei suoi confronti, a volte riuscendovi.
La Redazione
P.S.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro